I termosifoni erano accesi: si pensa quindi che i decessi risalgano a mesi fa. Per il momento si tende a escludere che le morti siano avvenute per cause violente
Tre cadaveri in avanzato stato di decomposizione sono stati rinvenuti in una villetta in zona Borgo Santa Croce di Macerata. Si tratta di una coppia anziana con un figlio invalido. I termosifoni sono stati trovati accesi e questo fa pensare che il decesso risalga a vari mesi fa. A dare l’allarme una parente che abita a Milano e che non riusciva a mettersi in contatto con i familiari. Sul luogo i vigili del fuoco, che hanno sfondato la porta, la polizia e il 118. Le vittime sono Eros Canullo, di 80 anni, geometra in pensione, la moglie Maria Angela Moretti, di 75, e il figlio Alessandro Canullo, di 54. Quest’ultimo aveva da anni problemi di deambulazione dopo un incidente stradale. Il corpo del padre era in bagno, quello del madre sul letto in camera e quello del figlio a terra, vicino al letto. Sono in corso accertamenti da parte della polizia scientifica. Al momento si esclude che i decessi siano avvenuti per cause violente.
“Quanto avvenuto oggi a borgo Santa Croce è una tragedia che ha sconvolto l’intera comunità e che ci fa riflettere. Tutta la città di Macerata si stringe intorno al dolore dei familiari e dei conoscenti della famiglia Canullo”: è quanto ha scritto il sindaco Sandro Parcaroli sulla propria pagina Facebook sulla vicenda. “È evidente che le situazioni di solitudine e fragilità stanno aumentando in questo momento così difficile e dobbiamo essere tutti, istituzioni e cittadini, più attenti e solleciti nel riuscire a captare i bisogni legati all’isolamento sociale”, ha aggiunto il sindaco.