La vittima sarebbe stata colpita da due fendenti sferrati al termine di un litigio di fronte a piazza della Repubblica. Sospettato un uomo nordafricano trovato ferito poco lontano: a terra vicino a lui c'era un coltello. Avrebbe tentato il suicidio
Si è conclusa con l’accoltellamento e la morte di un 65enne una lite scoppiata nel pomeriggio di mercoledì 8 settembre a Torino, nel cuore quartiere di Porta Palazzo. Secondo le prime ricostruzioni, la vittima, un uomo di origine marocchina classe 1956, è stata accoltellata intorno alle 18,00 nei pressi di una panchina dell’area mercatale di piazza della Repubblica, la più grande d’Europa, vicino al mercato ittico al di là di corso Regina Margherita. L’aggressione sarebbe avvenuta durante un litigio con una seconda persona: una delle telecamere della pubblica sorveglianza, installata a pochi metri, avrebbe ripreso tutta la scena e il filmato è già stato acquisito dagli investigatori che stanno indagando sulla vicenda.
Due i fendenti in tutto. Sospettato di averli sferrati è un uomo nordafricano che la polizia ha accompagnato in ospedale dopo averlo trovato ferito a qualche centinaio di metri, in piazza Statuto: per terra, vicino a lui, c’era un coltello. Secondo gli investigatori, sarebbe fuggito lì di corsa dal luogo del delitto e poi avrebbe tentato il suicidio: ora è piantonato dagli agenti di polizia.