Cronaca

Vaccino anti-Covid, tra gli over 50 calano le prime dosi e in 3,5 milioni restano totalmente ‘scoperti’: tutti i dati del report settimanale

I dati del governo sull'ultima settimana di campagna certificano che al momento non si vede alcuna svolta di settembre tra le fasce più a rischio per lo sviluppo di una malattia grave: solo il 10% dei nuovi vaccinati ha più di 50 anni. La Sicilia resta la regione con il maggior numero di abitanti che resta lontano dagli hub: un over 80 su cinque non ha ricevuto nemmeno una dose

Meno prime dosi dei 7 giorni precedenti, nonostante il rientro dalle vacanze e l’estensione a tappe del Green pass, e ancora oltre 3,5 milioni di persone ‘scoperte’. I dati del governo sull’ultima settimana di campagna vaccinale certificano che al momento non si vede alcuna “svolta di settembre” tra gli over 50. Nella fascia più “esitante”, come l’ha definita Gianni Rezza, si assiste a un calo “fisiologico” perché “tutti quelli che volevano vaccinarsi sono corsi a farlo”.

Ma con il passare delle settimane diventa un enigma per le autorità sanitarie trovare il metodo per spingere chi resta scoperto a farsi inoculare il vaccino. Se da un lato ormai la percentuale di italiani che hanno detto ‘sì’ è confortante e i giovani stanno aderendo in massa – tra i 16-19enni mancano 589.461 persone, pari al 25,39% – si assiste allo stallo nelle fasce più mature della popolazione. Tra il milione e 796.423 dosi iniettate da venerdì 3 solo 171.113 hanno riguardato cinquantenni o più anziani, meno del dieci per cento del totale di punture effettuate. Un dato inferiore anche alla settimana precedente, quando erano state oltre 190mila.

Dal 3 settembre sono entrati per la prima volta in un hub vaccinale 9.642 over 80, 21.267 persone tra i 70-79enni, 40.390 sessantenni e 99.814 cinquantenni. Numeri che certificano un passo lento. Ad oggi restano 3.541.745 over 50 totalmente ‘scoperti’ dalla protezione sia contro il contagio che nei confronti della malattia grave. In un caso su due si tratta di 50-59enni, fascia di popolazione dove finora hanno evitato la vaccinazione in 1.764.538 (il 18,28%). Scende appena sotto il milione (980.879) la fetta di 60-69enni non vaccinati, pari al 12,99% del totale. Percentuali sotto il 10% invece tra i più anziani: 545.426 senza neanche una dose tra i 70-79enni (9,06%) e 250.902 tra gli over 80 (5,51%).

La Sicilia resta la regione con il maggior numero di abitanti non vaccinati. Le percentuali di ‘scoperti’ sull’isola sono superiori – e di molto – alle medie nazionali: all’appello mancano ancora 66.085 over 80, pari al 19,27% della popolazione, 78.604 persone nella fascia 70-79enni (16,49%), 124.202 sessantenni (19,68%) e ben 184.000 tra i 50-59enni. Detto in altri termini il 24,34% dei cinquantenni non è vaccinato, una ‘quota’ pari ad oltre il dieci per cento del totale nazionale. Va meglio, invece, nelle fasce più giovani della popolazione siciliana, con scarti più ridotti rispetto alle altre regioni.