Si trovava vicino a un circolo ricreativo di Napoli, quando è stato investito da una raffica di colpi di pistola. É morto così un uomo di 57 anni con precedenti. Sull’omicidio stanno indagando i carabinieri della Compagnia Stella e non è esclusa la pista della criminalità organizzata. Potrebbe essere infatti un’esecuzione, quella avvenuta in Vico del Fico, vicino al mercato partenopeo. Sarebbero stati 10 i proiettili – sparati probabilmente da più armi, tra cui una mitraglietta – che hanno ferito e ucciso il pregiudicato.L’uomo stava camminando verso il circolo ricreativo locale. L’omicidio è avvenuto davanti a numerosi passanti. Gli inquirenti stanno analizzando i video delle telecamere di sorveglianza in zona e raccogliendo eventuali testimonianze dei presenti.
“Questo brutale assassinio riapre dolorosamente il tema della sicurezza in città – afferma il consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli – di una camorra senza freni che non esita a sparare in pieno giorno, tra la gente”. Secondo il politico si tratterebbe dell’ennesima “sfida allo Stato” da parte della criminalità organizzata, nonché il sintomo che i clan stanno tornando a “spadroneggiare impunemente senza temere la presenza delle forze dell’ordine”. L’omicidio di Astuto ricorda – secondo il consigliere regionale – una sparatoria commessa a giugno nei Quartieri Spagnoli, in cui hanno perso la vita “due lavoratori innocenti, anche stavolta in pieno giorno”. “Occorrono misure urgenti” rincara ancora Borrelli, perché non muoia più nessuno solo per avere avuto la sfortuna “di camminare nel posto sbagliato al momento sbagliato”.