Maria Carla, Maria Pia e Maria Sole Faugno. Sono le tre figlie della senatrice di Coraggio Italia Marinella Pacifico, tutte gemelle e tutte e tre in corsa per un posto da consigliere comunale nella lista di Cambiamo a Latina a sostegno del candidato sindaco del centrodestra Vincenzo Zaccheo. Una circostanza che la madre, già al centro delle polemiche in passato per epiteti coloriti nei confronti dei suoi avversari politici e per alcune prese di posizione contro i vaccini, non esita a difendere di fronte a chi le fa notare come sia inopportuno candidare propri familiari nel partito di cui si è al vertice: “Non c’è nulla di male“.
Pacifico, 59 anni, è stata eletta nel 2018 con il Movimento 5 Stelle ma ha abbandonato il gruppo grillino ed è finita nel partito del governatore della Liguria Giovanni Toti, di cui oggi è vicesegretaria regionale oltre che referente per il capoluogo pontino che si prepara al voto del 3-4 ottobre. Ora anche le figlie sembrano voler seguire le sue orme e lei non ci vede nulla di male. Anzi, in un’intervista a Repubblica la senatrice ha dichiarato di essere stupita di un possibile imbarazzo generato dalla situazione: “Che problema c’è? Sono cittadine italiane. Hanno 27 anni e il desiderio di mettersi a disposizione della città, non capisco perché non dovrebbero avere tale opportunità. Ci sono tanti figli di politici che hanno fatto e fanno politica”. Del resto, ha fatto notare la madre, basta guardare ai loro profili: “Una è un ingegnere edile, l’altra un medico specializzata in diagnostica e radiologia e la terza una biologa molecolare. Candidarsi è stata una loro scelta. Loro respirano i problemi sociali”.
Come detto, alcune uscite della parlamentare avevano fatto discutere già in passato. In alcuni post su Facebook, la parlamentare aveva infatti definito Roberto Saviano un massone e l’allora presidente della Camera Laura Boldrini una sionista. Non solo: da fervente fruttariana e sostenitrice delle cure alternative alla medicina tradizione si era poi espressa così sulla campagna di immunizzazione: “Non abbiamo bisogno di vaccini ma di uno stile di vita sano”. Parole che gli erano anche costate una segnalazione al collegio dei probiviri del Movimento 5 Stelle e dalle quali ora si difende dicendo: “Erano post di colore. Tutto quello che viene fatto ai fini della sicurezza sanitaria per me va bene. Non sono una No Vax“.