Maschera di Dalì a coprire il volto, una tuta rossa e in mano una mitraglietta (finta). Due ragazzini appena adolescenti hanno seminato il panico per le strade di Orbetello, in provincia di Grosseto. Come riporta Il Tirreno, i due venerdì hanno deciso di giocare travestendosi da protagonisti della Casa di Carta, la serie tv Netflix che ha spopolato. Ma non potevano immaginare che quel travestimento, innocuo dal loro punto di vista, potesse spaventare i cittadini.
I ragazzi hanno continuato a giocare fino a verso le 13 quando alcuni passanti, impressionati, hanno chiamato i carabinieri della stazione locale. Le forze dell’ordine, forse immaginando di trovarsi davanti due veri criminali e non due ragazzini con armi giocattolo, sono intervenuti con quattro pattuglie, con tanto di giubbotto antiproiettile. “Circondati” i ragazzini hanno tolto le maschere, svelando la loro identità. Dietro non c’erano né Tokyo né Berlino (ovvio), ma appunto due adolescenti che sono scoppiati in lacrime, spiegando che si trattava solo di un gioco.