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J-Ax minacciato da negazionisti e no-vax, lo sfogo sui social: “Vogliono bastonarmi, investirmi e riempirmi di botte ma ad alcuni politici fanno comodo”

Dopo le ennesime minacce ricevute da negazionisti del Covid e no-vax, J-Ax sbotta e in una serie di video pubblicati sul suo profilo Instagram si lascia andare ad un duro sfogo contro chi ancora rifiuta le evidenze scientifiche. Il cantante è sempre stato in prima linea per sensibilizzare sul virus, lanciando appelli sull’importanza della vaccinazione contro il Covid e proprio per questo è finito nel mirino: “Sui giornali sono usciti gli screenshot delle minacce nei miei confronti, prese da gruppi Telegram dei negazionisti del Covid, sono vere e proprie fatua di gente che dice e cito ‘vuole cercarmi, bastonarmi, investirmi e riempirmi di botte'”, esordisce J-Ax.

E prosegue: “Non è la prima volta, in passato mi hanno mandato, anche più volte, foto di proiettili. Se queste cose le avessero scritte e fatte, faccio un esempio eh, che so, persone con una tonalità di carnagione un po’ più scura della mia e che parlano, sto sempre facendo un esempio a caso eh, tipo diciamo l’arabo, ho il presentimento che il gis dei carabinieri sarebbe intervenuto per sfondargli casa, entrando dalle finestre. Ma visto che queste persone sono bianche e fanno comodo politicamente a sappiamo chi, possono minacciare di morte, pedinare medici e giornalisti, bloccare le città e fare quel cazzo che vogliono”.

“Cari politici – incalza -, capirete di avere a che fare non solo con soggetti goffi e svalvolati ma con dei terroristi che si stanno radicalizzando ogni giorno di più online, solo quando sarà troppo tardi e a quel punto a pagare, spero, ci saranno le persone che dal Parlamento stanno facendo il tifo e proteggono questi anti-italiani. Si sono anti-italiani perché più spazio hanno e più rallenteranno il rilancio del nostro Paese. Chiunque abbia amore per l’Italia, dovrebbe combattere chi vuole la sua distruzione e i negazionisti vogliono distruggere gli italiani e l’Italia“.

“Tutto questo è nato perché in un’intervista ho detto che chiunque abbia vissuto in maniera pesante -e a me e mia moglie è successo- il Covid, investirebbe per la frustrazione, in auto, chi è così sciocco da negare l’esistenza di ciò che ti ha fatto così tanto male, così tanto soffrire”, spiega quindi il cantante. “Chiunque munito di pollice opponibile capirebbe che si tratta di un’iperbole comica per descrivere la frustrazione provata contro chi riesce a negare un’evidenza che ha ucciso 5 milioni di persone nel mondo e non una minaccia così campata in aria. Ogni settimana muoiono, circa, 1000 italiani ancora di Covid. Chi nega questo virus sta condannando a morte altri italiani. Di che cazzo stiamo parlando? Poi chi mi conosce lo sa che sono una persona pacifica e per la non violenza. Purtroppo però la gente che mi vuole bene in tutta Italia non è altrettanto zen, quindi fossi nei panni di chi minaccia, starei un po’ più attento.Dai scherzo!”

“E io la capisco eh, la paura che hanno le persone che non vogliono vaccinarsi – continua -. Cosa credete? Che noi che siamo vaccinati non abbiamo avuto dubbi? Ma l’abbiamo fatto, perché è un dovere civico, certo per la nostra salute, ma anche per difendere la vostra di salute, la salute del Paese e del mondo. I negazionisti sono solo dei privilegiati, che non hanno mai visto cosa fa il Covid e poi leggiamo di dottori che parlano di negazionisti del Covid attaccati a qualche respiratore che chiedono, implorano il vaccino. Io non solo ho avuto il Covid in casa, ho perso anche qualcuno di importante: il padre di Jad è morto di Covid. Me lo ricordo durante una data degli Articolo 31 poco tempo fa e per colpa di questo virus di merda la volta successiva che l’ho visto, è stato dentro una bara, al suo funerale. Questa è la realtà, nessuno vuole togliere la libertà di nessuno, si tratta solo di rispettare la vita, il dolore e la morte delle persone, perché questo è il Covid”, conclude J-Ax.