"Non c'era altra scelta che annullare. Ho una coscienza e un cuore", così il cantante canadese su Facebook annuncia l'annullamento del concerto in Texas dal momento che le misure anti-Covid richieste non sono state soddisfatte: "Nessuno dev'essere in pericolo". Il centro che avrebbe dovuto ospitare l'evento replica così
Michael Bublé vuole per prima cosa che il proprio tour si svolga in sicurezza. Lo ha spiegato a chiare lettere in un post pubblicato su Facebook ieri lunedì 13 settembre. A costo di annullare un concerto: “Devo cancellare il concerto del 20 settembre ad Austin, in Texas”. Il motivo? Il locale non ha soddisfatto i suoi standard di sicurezza per contrastare il Covid. “Mi dispiace davvero perché ho sempre amato esibirmi lì – ha scritto l’artista – ma il mio impegno a completare il mio tour dopo tutti i rinvii è stato concordato in base ai termini che non avrebbero messo in pericolo una sola persona.”
Poi ha aggiunto: “Ci abbiamo provato, ma purtroppo non c’era altra scelta che annullare. La mia coscienza e il mio cuore non lo permetterebbero“. Il Frank Erwin Center di Austin ha rilasciato una dichiarazione su Twitter, dove ha scritto: “Sebbene l’Università del Texas sia attenta ai protocolli di sicurezza e alle procedure in atto per gli eventi su larga scala, non siamo in grado di aggiungere quelli richiesti da Michael Bublé”.
.@MichaelBuble‘s Austin show is canceled after @ErwinCenter says it couldn’t meet his criteria for COVID precautions. pic.twitter.com/CGtdWIoX2X
— Matt Largey (@mattlargey) September 14, 2021