Dopo quattro generazioni che l’hanno vista equipaggiata con il motore termico, Mégane diventa E-Tech: propulsione elettrica al 100%. Una vettura moderna, all’avanguardia dal punto di vista di software, innovazioni costruttrive e sicurezza. Per la prima volta ad esempio, una vettura viene progettata per consentire, in caso di necessità, l’accesso diretto alla batteria da parte dei vigili del fuoco e lo spegnimento di un eventuale principio di incendio in soli 5 minuti: un interruttore per isolare l’impianto elettrico ed un bocchettone alloggiato nel bagagliaio per consentire di allagare gli accumulatori.

Con la Renault Mégane E-Tech, il Gruppo Renault, il primo costruttore a credere nella mobilità elettrica, fa un gran balzo in avanti sia nella tecnologia che sistema industriale che la produce e la accompagna per tutto il ciclo vita. Un passaggio logico per la concretizzazione del piano strategico Renaulution, illustrato dall’AD Luca De Meo.

Ispirata alla concept-car Morphoz del 2019 e anticipata dalla show-car Mégane eVision del 2020, la nuova vettura elettrica di segmento C è basata sulla piattaforma CMF-EV sviluppata dall’Alleanza Renault-Nissan, ed è ottimizzata con l’ultima evoluzione delle batterie, del gruppo propulsore e dei sistemi di controllo.

La piattaforma CMF-EV propone infatti un vano motore ridotto, e per la prima volta, il gruppo del climatizzatore allocato nel vano anteriore invece che nell’abitacolo. Tale base costruttiva, grazie alle sue rivoluzionarie tecnologie e alle batterie di maggiore capacità, offre la possibilità di incrementare l’efficienza energetica e l’autonomia del veicolo elettrico riducendo i tempi di ricarica.

Anche la dinamicità, secondo le dichiarazioni degli ingegneri francesi, è accentuato: il merito va al telaio, allo sterzo e al baricentro ribassato (con l’installazione delle batterie sotto al pianale).
Il gruppo motopropulsore, sviluppato nell’ambito dell’Alleanza e prodotto in Giappone per Nissan, e in Francia, nello stabilimento di Cléon, per Renault, offre un rendimento migliore rispetto alla tecnologia del motore a magneti permanenti e l’assenza di terre rare riduce il suo impatto ambientale. Sarà proposto in due versioni da 96 kW (130 Cv) e 250 Nm da 160 kW (218 Cv) e 300 Nm. Mégane offrirà tutto il piacere della guida elettrica, in particolare un’accelerazione istantanea, dinamica e lineare (fluida e senza scatti), permettendo di passare da 0 a 100 km/h in soli 7,4 secondi.

All’interno dell’abitacolo colpisce il disegno innovativo della plancia, formata da un maxi-display che integra in un unico elemento lo schermo digitale davanti al guidatore e quello multimediale. Di ultima generazione, poi, il software che garantisce la connettività.

Mégane E-Tech è la prima vettura di Renault ad entrare nell’era del VaaS (Vehicle as a Service) e la prima capace di utilizzare la ricarica intelligente e, un domani, di restituire l’energia immagazzinata alla rete elettrica (in caso di necessità) con delle microcariche, grazie alla tecnologia vehicle-to-grid (V2G).

La nuova elettrica francese potrà inoltre contare su personalizzazioni “taylor made” per ogni singolo utente grazie all’integrazione con l’account personale di Google e i vari sistemi: Google Maps, il catalogo delle app di Google Play, l’assistente vocale integrato di Google e le funzionalità della App My Renault conferiscono nondimeno ancora maggior interattività e proattività nella vita quotidiana.

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