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Tale e Quale Show, il giudice Cristiano Malgioglio si racconta: “Finita con il mio fidanzato turco, mi ero rotto le pall* delle videochiamate. Sono felice di tornare a lavorare con Carlo”

"Nella versione spagnola non sono così buonisti. Io sono molto obiettivo, non vorrei trovare delle persone permalose. Mi spaventa solo quello. Certo, non sono tutti Alighiero Noschese. È difficile imitare qualcuno. Io non voglio vedere solo l'intonazione e le qualità vocali, ma anche la gestualità. Quella per me è molto importante. Vorrei vedere veramente dei concorrenti 'tali e quali', come dice naturalmente il nome di questo show”: manterrà "la promessa" di non essere buonista?

di Giulio Pasqui

Sono pazzo di Tale e Quale. Sono pazzo di tornare a lavorare con Carlo”. Dopo 19 anni, Cristiano Malgioglio torna in tv al fianco di Carlo Conti. Da stasera sarà uno dei giurati della nuova edizione di “Tale e Quale Show” con Loretta Goggi e Giorgio Panariello. “È stato lui, Carlo, ad avermi sdoganato in televisione. Prima al mattino, pomeriggio e poi in prima serata con “I Raccomandati”. È un uomo molto preparato, mi piace molto la sua conduzione: è una garanzia di successo”, racconta a FqMagazine a poche ore dal debutto.

Da Mediaset, dove l’abbiamo vista molto negli ultimi anni, alla Rai, dove ha condotto ha fatto l’”Eurovision” e adesso fa “Tale e Quale Show”: è una svolta del suo percorso professionale?
“Io sono nato artisticamente con la Rai. La Rai è una mamma che mi ha lanciato, e che ora mi riprende. Ma ho anche un’altra madre, ovvero Mediaset, dove ci sono persone bellissime alle quali sono affezionato. Sono due mamme che mi amano, chi altro ha questa grande fortuna?”.

Che giudice sarà lei?
“Sarò un giudice giusto. L’ironia non mi mancherà, voglio portare gioia e allegria. Nella versione spagnola non sono così buonisti. Io sono molto obiettivo, non vorrei trovare delle persone permalose. Mi spaventa solo quello. Certo, non sono tutti Alighiero Noschese. È difficile imitare qualcuno. Io non voglio vedere solo l’intonazione e le qualità vocali, ma anche la gestualità. Quella per me è molto importante. Vorrei vedere veramente dei concorrenti ‘tali e quali’, come dice naturalmente il nome di questo show”.

Spesso i giudici di “Tale e Quale” vengono proprio accusati di essere buonisti.
“Ecco, io non sarò il solito giudice. Non mi sentirete dire ‘che bello’, ‘geniale’, ‘perfetto’, ‘meravigliosi’. Sono aggettivi che a me non appartengono. Se li vogliono usare, li useranno gli altri”.

C’è qualche concorrente che la spaventa?
Beh, direi che devono essere loro a spaventarsi di me”.

Al suo fianco ci sarà Loretta Goggi. Che ne pensa dell’hating che ha ricevuto negli ultimi giorni?
“Sono stato il primo a fare un Twitter per lei. Ci sono un sacco di femministe che si fanno sentire su grandi cazzate, invece per una cosa così grave, come quella successa a Loretta, nessuno ha scritto un rigo. Ho preso io le sue difese. Mi ha fatto molto tenerezza. Non parliamo mica di Piripacchio, parliamo di una delle più grandi artiste italiane. Sa, il mondo del web purtroppo è fatto anche di leoni da tastiera…”.

Quest’anno il programma sarà dedicato a Raffaella Carrà.
“Già questo mi rende felicissimo. Ho finito di registrare una canzone dedicata a Raffaella, “Forte Forte Forte”, che è stato il suo cavallo di battaglia. Ne ho fatto una versione con dei musicisti spagnoli straordinari: sono riusciti a stravolgere il pezzo, a renderlo musicale e ballabilissimo”.

Si scontrerà contro il “Grande Fratello Vip”, un programma a cui lei sarà inevitabilmente legato.
“Non la vedo come una sfida. Alfonso Signorini, tra l’altro, aveva avuto l’idea di un ruolo molto bello all’interno del Gieffe per me, ma lui ha capito benissimo che la musica è il mio pane. Mi ha fatto molto piacere tutto questo, Alfonso è un amico”.

Però ha fatto un tweet contro Katia Ricciarelli per l’uso della f-word all’interno della Casa di Cinecittà.
“Sono disgustato, dovrebbero squalificarla. È orribile usare questi termini così orrendi. Mi dispiace per una donna così intelligente come lei, una grande artista. Questa non è una cosa molto bella e non è un bell’esempio per la battaglia contro l’omofobia. Io ho la corazza, ma ci sono dei ragazzi fragili e sensibili. Una parola così può fare male. Se la buttassero fuori stapperei una bottiglia di champagne”.

Signorini aveva messo le mani avanti dicendo che da quest’anno non conteranno più le parole ma le intenzioni, come hanno detto anche Pio e Amedeo. Che ne pensa?
“Cosa vuol dire le intenzioni, scusi? Se mi dicono ‘Cristiano ti sei vestito come un f…’, che intenzione è? È terribile anche solo usare quella parola lì”.

L’Eurovision è stato un successo incredibile, le piacerebbe rifarlo?
“Le lancio un’idea, non l’ho ancora detta a nessuno. Visto che io e Gabriele siamo stati così bravi, e non lo dico io ma l’hanno detto gli altri, quest’anno ci proponiamo per il DopoFestival di Sanremo. Mi piacerebbe molto condurlo, qualora ci fosse. Lancio da qui questo appello al mio amico Amadeus, che è una persona bellissima, bellissima”.

E invece in gara? Parteciperebbe?
“Ma che ci vado a fare in gara io? Uno come me può andare solo come ospite (ride, ndr). Preferisco che il mio posto venga dato a un giovane, a chi ha bisogno di emergere. Lo scorso anno non mi sentivo di fare Sanremo: Amadeus me l’aveva proposto ma ho detto di no. Quel posto me l’ha soffiato Orietta Berti (ride, ndr). Pensi un po’ il destino…”.

Un sogno ancora da realizzare ce l’ha?
“Io ho un grande desiderio. Mi piacerebbe fare un programma con Silvia Toffanin. Mi piacciono le donne come lei. Lei è una che si diverte molto, specialmente quando io vado come ospite a Verissimo. È una che io sento, che io percepisco. Mi piacerebbe molto fare un programma insieme a lei. Le ho detto che farei anche la sua valletta: le presento tutti gli ospiti, li faccio accomodare e me ne vado via. Penso che sarebbe una buona idea”.

Ma è vero che ha litigato Barbara d’Urso? Così scrivono sul web…
“No, non abbiamo mai litigato. Non ci sentiamo da un po’ di tempo. Ma di litigi nemmeno l’ombra, non ci sarebbe motivo. Non è affatto vero. Quest’estate non ci siamo sentiti perché io ero con i miei amici, e lei era con i suoi. Io ho una grande ammirazione nei suoi confronti: è una grande lavoratrice, brava, bella. Una di polso. Non avrei nessun motivo di litigare con lei, assolutamente. I social scrivono tante falsità. Io non litigo mai con nessuno. Non so cosa sia la rivalità o la gelosia, so solo cos’è l’amicizia”.

E l’amore?
“È finita la mia storia d’amore con il mio fidanzato turco. Non si può vivere solo di videochiamate, mi ero rotto le palle. Parlavamo a gesti. Lui voleva che imparassi il turco, ma io non so nemmeno l’italiano”.

Adesso hai il cuore libero?
“Sì, libero, bello, stupendo. Sono incazzato con Channing Tatum, del quale sono un ammiratore pazzesco. Gli ho mandato un messaggio pazzesco, era una vera e propria dichiarazione d’amore. Ha visualizzato tutto e non mi ha nemmeno risposto, forse si è spaventato. Adesso le gonne con la sua faccia le strapperò tutte. Ho dimenticato anche lui dalla mia vita. Non me ne frega più niente”.

Tale e Quale Show, il giudice Cristiano Malgioglio si racconta: “Finita con il mio fidanzato turco, mi ero rotto le pall* delle videochiamate. Sono felice di tornare a lavorare con Carlo”
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