“Ero alla clinica Santo Volto a Roma e partorivo la mia terza figlia, Azzurra. Purtroppo Azzurra è nata viva poi è morta subito dopo, e per quanti sforzi siano stati fatti dai medici presenti, tra l’altro c’era anche mio suocero, chirurgo, e mio marito pediatra, non ci fu niente da fare: la bambina era morta. Perché a lei era negato il diritto alla vita?”. Inizia così il toccante racconto di Sandra Milo a Ti Sento, il programma di Rai Radio 2 condotto da Pierluigi Diaco: l’ex attrice ha rivelato un aneddoto inedito legato alla nascita della sua terzogenita, confidando come sia solo merito di un “miracolo” se sua figlia oggi è viva.
“A un certo punto suor Costantina entrò nella sala parto e disse: professore, per favore mi dà la bambina? – ha proseguito Sandra Milo – Le risposero: Ma cosa vuole? Abbiamo fatto tutto il possibile, se ne vada!.. Allora lei carina, paziente: Per favore professore me la dia, mi lasci fare ancora un tentativo. Alla fine il medico prese questo fagottino e glielo tirò, lei lo prese, se lo strinse al petto e cominciò di nuovo a farle il massaggio al cuore e la respirazione bocca a bocca. Dopo 20 minuti che di massaggi e preghiere, la bambina ha un singulto e un ritorno alla vita. Allora lei, suor Costantina, corse subito su nella sala parto dove ero rimasta senza lasciarmi toccare da nessuno. La bambina è viva, la bambina è viva!, mi disse. Un miracolo”, ha concluso l’ex attrice visibilmente emozionata. “Grazie per aver condiviso insieme agli ascoltatori di Rai Radio2 una cosa così privata. Io mi alzo in piedi, però, perché devo abbracciarla”, ha replicato quindi Pierluigi Diaco.