Elezioni 2021

Elezioni Napoli, la Lega ufficialmente fuori: il Consiglio di Stato conferma l’esclusione

Respinto il ricorso della lista Prima Napoli, che rappresenta il Carroccio, contro l’esclusione dalla competizione del 3 e 4 ottobre: "Documentazione carente". Fuori anche le due liste civiche del candidato di centrodestra Catello Maresca

La Lega è ufficialmente fuori dalle elezioni amministrative a Napoli. Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso della lista Prima Napoli, che rappresenta il Carroccio, contro l’esclusione dalla competizione del 3 e 4 ottobre. La lista era stata bocciata prima dalla commissione prefettizia e poi dal Tar. La Lega aveva scelto di non presentarsi con il proprio simbolo ma di esprimere una lista civica nella coalizione di centrodestra a sostegno del candidato sindaco Catello Maresca. Confermata anche l’esclusione delle due liste civiche collega al magistrato antimafia che ha scelto di impegnarsi in politica.

Prima Napoli, si legge nella sentenza del Consiglio di Stato, era stata esclusa per la tardiva presentazione della documentazione e per la carenza della stessa. In particolare per la mancanza della “dichiarazione di collegamento dei delegati della lista con il sindaco candidato, del contrassegno di lista e del bilancio preventivo delle spese per la campagna elettorale”. Di fronte al primo ricorso, il Tar aveva ritenuto che “la mancata presentazione del contrassegno elettorale è sufficiente a giustificare l’esclusione”.

L’ulteriore ricorso per il Consiglio di Stato è stato invece ritenuto infondato perché “per i Comuni con oltre diecimila abitanti è obbligatoria la presentazione di un contrassegno di lista, anche figurato” e “con la lista deve anche presentarsi un modello di contrassegno depositato a mano su supporto digitale o in triplice esemplare in forma cartacea”.

Entrambe le norme, precisa il Consiglio di Stato, devono essere quindi interpretate nel senso della obbligatorietà della prescrizione in ordine al contrassegno. In una nota il coordinatore regionale, Valentino Grant, e il coordinatore cittadino della Lega a Napoli, Severino Nappi, parlano di “brutta notizia per Napoli e per la democrazia”. “Migliaia di napoletani sono stati derubati dalla possibilità di scegliere il cambiamento”, aggiungono.