Fiumi esondati, case scoperchiate, un albergo evacuato, allagamenti e trombe d’aria. La Lombardia è stata sferzata da un’ondata di maltempo per tutta la domenica pomeriggio. I temporali hanno provocato danni, soprattutto nel Varesotto, ma anche altre province sono state colpite. Una tromba d’aria si è abbattuta sul comune di Corte Palasio, nel Lodigiano, poco dopo le 15. Molte le abitazioni colpite e scoperchiate, ma non si registrano feriti. Un’altra violenta tromba d’aria si è abbattuta sulla Bassa Bresciana. Anche qui non si registrano feriti, ma diversi danni anche di grossa entità, alle abitazioni. Pontevico il paese più colpito, con tetti di case e cascine divelti dal vento. Sempre una tromba d’aria ha investito Marzano, nel Pavese, abbattendo alberi e danneggiando diversi edifici.
Nella provincia di Varese centinaia le richieste di aiuto arrivate alla centrale provinciale dei vigili del fuoco per automobilisti rimasti bloccati a bordo delle loro auto, per allagamenti e piante divelte dal vento. A essere particolarmente colpiti i comuni di Busto Arsizio e Solbiate Arno. A Jerago con Orago una parete di contenimento è crollata a causa delle forti piogge con i detriti che hanno invaso la strada. Il crollo ha interessato anche una tubatura del gas. A Busto Arsizio un’auto è finita sommersa dall’acqua, in un sottopasso limitrofo alla stazione ferroviaria. Il Comune ha diramato un alert per avvisare i cittadini e chiedere loro di non uscire di casa.
A Varese gli ospiti di un hotel sono stati evacuati dai vigili del fuoco a causa delle forti piogge che hanno sommerso la città: circondati dall’acqua, in 75 sono stati aiutati a lasciare le camere e a mettersi al riparo. Tra Gallarate e Busto Arsizio le richieste di soccorso per allagamenti sono arrivate a oltre 130. La strada statale 341 ‘Gallaratese’ è stata temporaneamente chiusa al traffico nel territorio comunale di Gallarate a causa delle forti piogge che hanno causato il versamento in carreggiata di fango e detriti a seguito di un smottamento. Critica infine la situazione a Canegrate, nel Milanese, dove il fiume Olona ha rotto gli argini e alcuni abitanti sono stati evacuati. Pesanti danni anche a Soresina, nel Cremonese.