Il raduno è stato organizzato nell'ex sede di TEL - Trasporti Spedizioni Depositi. La musica è a basso volume, segno che l'evento è in fase conclusiva. Ancora in corso il monitoraggio dell'area
Rave abusivo nella notte in via Pestegalli, in zona Porto di Mare a Milano. Centinaia di giovani si sono ritrovati in un capannone dismesso: era la sede della ditta TEL – Trasporti Spedizioni Depositi. Allertati da alcuni residenti, i carabinieri sono arrivati sul posto intorno alle 3.30, seguiti dalla polizia verso le 7. Per ora sono stati identificati circa 50 giovani, ma quelli usciti dal capannone sono 300. La musica ormai è a basso volume, segno che il rave si sta avviando alla conclusione. Dovrebbero quindi presto uscire anche altri partecipanti.
Secondo le prime informazioni della polizia, che ha predisposto un servizio di ordine pubblico, sul posto sono state anche sequestrate sostanze stupefacenti. È stato individuato, ancora all’interno della struttura, quello che dovrebbe essere l’organizzatore. Lo rendono noto le forze dell’ordine, spiegando che nei suoi confronti verranno effettuati gli approfondimenti del caso e verrà segnalato alla Autorità Giudiziaria. Sul posto vengono rilevate anche le targhe di caravan e automobili parcheggiate nei paraggi. La Questura ha rinforzato il servizio di controllo e monitoraggio della zona con l’invio di Funzionari, personale DIGOS e squadre dei Reparti inquadrati. Non lontano dalla zona c’è un campo nomadi – di preciso in via Bonfadini – e altri stabili dismessi o disabitati.