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Emis Killa e Angelo Duro, lo show a sorpresa al supermercato per protestare contro la capienza ridotta nei teatri

Il rapper e il comico, insieme a Lorenteggio a Milano, sono apparsi tra gli scaffali di un supermercato per un breve monologo sul tema delle capienze e delle misure anti Covid per gli spettacoli: “Una volta che il pubblico si è vaccinato, perché non si possono aprire i teatri con capienza al 100%?”, si sono chiesti

Sembrava una giornata come tante in un supermercato di Lorenteggio a Milano, quando d’un tratto i clienti si sono trovati davanti il comico palermitano Angelo Duro e il rapper Emis Killa. I due hanno intrattenuto tra gli scaffali i clienti (totalmente disinteressati) e il personale con breve monologo. “Una volta che il pubblico si è vaccinato, perché non si possono aprire i teatri con capienza al 100%? – ha detto il comico – Mi hanno annullato e spostato ancora una volta le date nei teatri, per via delle restrizioni, ed ho pensato che nei supermercati, per fortuna, non limitano la capienza, e posso avere il pubblico al 100%. Oltretutto ho risparmiato pure sulla scenografia, avendo alle mie spalle un sacco di cibo a creare atmosfera”.

Il comico era stato cacciato dalla chiesa di Roma dove era entrato per protestare contro le limitazioni legate alle capienze dei teatri, così ha deciso a proseguire la sua protesta e questa volta ha deciso di esibirsi in un altro luogo dove non esistono limitazioni di capienza come il supermercato, assieme ad Emis Killa che ha appoggiato la protesta, non tirandosi indietro. La risposta dal Governo dovrebbe arrivare a ottobre, dal momento che il Comitato Tecnico Scientifico, su indicazione del ministro della Salute Speranza, si esprimerà “entro il 30 settembre” in merito alle nuove disposizioni su eventuali capienze piene nei teatri e nei cinema.