“Kristen è in ospedale a lottare per la sua vita contro il Covid e la polmonite. Per favore, non arrenderti”. Questo il messaggio di Cassie, sorella di Kristen Lowery, 40 anni.
Kristen ha contratto il coronavirus lo scorso settembre e non ce l’ha fatta. La notizia della sua morte, data la scorsa settimana dalla piattaforma GoFundMe (sulla quale la famiglia ha avviato una raccolta fondi per il funerale, ndr), sta ora facendo il giro del web. Perché Lowery era una convinta no vax. Non solo, era contro ogni strumento di prevenzione: “senza museruola“, diceva riferendosi alla mascherina.
“Ex pro-vaccini, mi fidavo, ora non più”, portava scritto su una t-shirt. Siamo a Lowery, da Escalon, California. La 40enne era molto attiva sul territorio per promuovere campagne contro i vaccini. Mamma di quattro figli, si descriveva sui social come una “mamma per la libertà” e proprio la sua pagina Facebook è stata resa privata dopo la morte per evitare l’ondata di commenti di chi faceva presente quanto siano importanti vaccini e prevenzioni. Come riporta 7News alcune schermate sono finite su Reddit: “Perché la gente non si rende conto quanto è importante che tutti si vaccinino?”, si legge.