Parodia spassosa di Giorgia Meloni in apertura di “Dimartedì” (La7): a calarsi nelle vesti della leader di Fratelli d’Italia è Sabina Guzzanti, che incentra il suo intervento sul deludente comizio del candidato sindaco del centrodestra di Roma, Enrico Michetti, a Piazza Del Popolo.
“Sinceramente Michetti l’avevo sentito solo alla radio – precisa Guzzanti-Meloni, tra le risate di Romano Prodi, ospite in studio – Evidentemente la radio è una cosa molto diversa dalla vita reale. L’avete visto pure voi sul palco. Camminava come Frankeisten con ‘sto foglio appiccicato in faccia. Una pena, la peggiore imitazione del duce che abbia mai visto in vita mia. Manco alla corrida. A ‘sto punto era meglio Pippo Franco, ma oramai c’è Michetti e se lo tenemo. Ma è possibile che solo noi fratelli dei fratelli d’Italia sappiamo cosa è la coerenza? Siamo gli unici No Green Pass col Green Pass”.
Nel finale, la domanda dalle cento pistole a Romano Prodi, mentre l’ex presidente del Consiglio, divertito, fa un’espressione eloquente: “Ma se a un certo punto annasse a fini’ che eleggono Berlusconi presidente da Repubblica, come si sentirebbe dopo che l’hanno silurata i 101 franchi tiratori? Non je roderebbe un pochetto er c**o? Me dica la verità. So che non me po’ rispondere, ma non m’annava de rosica’ da sola”.