Il fondo statunitense Kkr che controlla l'azienda dal 2019 valuta anche la cessione di alcune linee produttive. La società giustifica le decisioni con la necessità di fronteggiare il rallentamento del mercato causato dalla penuria di componentistica e materie prime
Marelli Corp (ex Magneti Marelli) sta pianificando 1.500 tagli in organico. Lo storico produttore di ricambi e accessori per auto ma è controllato dal fondo statunitense di private equity Kkr dal 2019. La decisione fa parte di una strategia tesa a dar vita ad un’azienda più snella per fronteggiare meglio la carenza di componenti per auto causata dalla pandemia. La notizia si legge in una lettera ai dipendenti dall’amministratore delegato Beda Bolzenius. La società cercherà anche di migliorare la struttura aziendale e di rafforzare le sue attività in Cina.
Marelli Corp è stata costituita nel 2019, quando Kkr ha completato l’acquisizione di Magneti Marelli da Fiat Chrysler Automobiles e l’ha unita con la società Calsonic Kansei di cui era già proprietaria. Marelli corp ha oggi 43 mila dipendenti di cui circa un quarto in Italia e un giro d’affari di quasi 10,5 miliardi di euro l’anno. In Italia Marelli conta 19 siti produttivi collocati per lo più in prossimità dei poli produttivi automobilistici e quindi Torino, Melfi (Potenza), Pomigliano d’Arco (Napoli)Bologna. Kkr starebbe anche valutando la possibilità di vendere alcune divisioni, a cominciare dai sistemi di sospensione, per concentrarsi su prodotti di componentistica più redditizi.