Cronaca

Portofino, un turista americano precipita dal balcone dell’hotel e muore: era rimasto chiuso fuori dalla camera insieme alla moglie

Dopo aver tentato di contattare la hall dell'albergo, senza successo per un guasto tecnico alla linea, l'uomo ha deciso di calarsi dal terrazzino a 3 metri di altezza. Con ogni probabilità una mattonella ha ceduto durante la discesa e l'uomo è caduto battendo la testa a terra. Il direttore: "C'era una scala". Aperto un fascicolo dal pubblico ministero

L’arrivo da Montecarlo per una vacanza in giro per l’Europa, la sistemazione in camera e poi la cena sulla piazzetta di Portofino. Poi il rientro in albergo e la tragedia: Joshua Bronson, turista americano di 43 anni, è morto dopo essere precipitato dal terrazzino dell’hotel. Bronson era arrivato al Piccolo Hotel, albergo situato sulla strada panoramica che porta dalla baia di Paraggi a Portofino, insieme alla moglie sua coetanea nel tardo pomeriggio. Dopo aver sistemato i bagagli in camera erano andati a cenare in uno dei ristoranti del borgo.

Al rientro in albergo hanno chiesto una bottiglia di rosso e sono andati in una delle terrazze comuni della struttura per ammirare il panorama. A un certo punto, però, il vento ha fatto chiudere la portafinestra lasciando marito e moglie all’aperto. Quando i due hanno deciso di tornare in camera hanno scoperto che la porta non si poteva aprire dall’esterno. Hanno provato a chiamare la hall dal cellulare ma per un guasto tecnico la linea era stata interrotta. E così Bronson ha scavalcato il parapetto per provare a scendere verso l’ingresso.

L’altezza di circa 3 metri non sembrava insuperabile. Ma un piede messo male o, con ogni probabilità, una mattonella che ha ceduto gli ha fatto perdere l’equilibrio e lo ha fatto precipitare all’indietro facendogli sbattere la testa a terra con violenza. La moglie ha assistito alla scena e, vedendo che il marito era rimasto inerme a terra, ha iniziato a gridare per chiedere aiuto richiamando l’attenzione del personale.

Sul posto sono intervenuti i medici del 118 ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare. I carabinieri hanno interrogato tutti i testimoni e i presenti per ricostruire quanto successo. Per arrivare a terra il turista avrebbe potuto usare una scala che era sul terrazzo, appoggiata alla parete dell’edificio. Ma né lui né la moglie, probabilmente per l’oscurità, l’hanno vista. A rivelare il particolare all’Ansa è Roberto Tiraboschi, direttore dell’albergo: “Non capisco perché non l’abbia usata. Bastava prenderla, appoggiarla al balcone e scendere. La scala la teniamo sempre in quel punto perché la usiamo per salire a controllare i condizionatori”. Il pubblico ministero di turno Gabriella Marino ha aperto un fascicolo per atti relativi e valuterà nelle prossime ore se disporre l’autopsia.