“Massima solidarietà a Paolo Mancinelli”. Per chi non lo sapesse, Paolo Mancinelli è un ottimo giornalista che attualmente lavora come inviato per RaiNews24. Il suo nome è diventato “virale” nelle ultime ore per un momento di incertezza durante un collegamento con l’edizione del telegiornale. Nel video si vede Mancinelli fuori dagli uffici di ITA, la nuova compagnia di bandiera: inizia il discorso, ma poi non trova le parole per continuare. Un momento di difficoltà, niente più, come a tutti capita.
Quel video, però, è finito online, ed è stato rilanciato a milioni di persone da alcune delle pagine Instagram più famose. Anche alcuni quotidiani online hanno contribuito a far girare la clip, rilanciandola con titoli come “attimi di panico”, “il giornalista fa scena muta”, “tremendo imbarazzo”. Per questo motivo molti dei suoi colleghi hanno fatto squadra per mostrare solidarietà al giornalista. In prima linea c’è Salvo Sottile, che su Twitter ha scritto: “Deridere un collega perché ha un momento di difficoltà in diretta lo trovo meschino. A tutti è capitato di sbagliare o di impappinarsi durante un live, anche a me, quando facevo l’inviato. Per questo, anche se non lo conosco, mando un abbraccio al collega. Vergogna“.
Luca Moriconi, ex RaiNews24 oggi al Tg2, ha appoggiato Sottile: “Non rilancerò il video, non farò come chi ride e sbeffeggia. Perché so quanta responsabilità e difficoltà ci possono essere sulle spalle di un giornalista prima di una diretta. Voglio abbracciare Paolo Mancinelli, amico e collega di RaiNews24. Perché nessuno nasce imparato”. E ancora, la giornalista Roberta Castellano del TGR: “Massima solidarietà al collega. E grande imbarazzo per gli organi di stampa che hanno condiviso il video della diretta mettendolo alla gogna senza saper se dietro ci fossero problemi tecnici di collegamento o altro”. Ma la lista di colleghi sarebbe davvero lunga (ci sono anche Domenico Marocchi, Eva Giovannini, Anna Paola Concia, Paolo Poggio), a dimostrazione del fatto che un momento no può capitare a tutti. Anche chi lavora in tv è umano, sapete?!