A dare la notizia di questa novità è la dirigente Vania Lato: “Ce l’abbiamo fatta. Stamattina l’impianto è stato acceso in tutte le nostre sedi. Finalmente nei wind days potremo restare in classe con le finestre chiuse ma con un’aria filtrata e sana”. Adesso manca solo la revoca dell'ordinanza del 2018 che stabiliva l'uscita alle 12.30 in caso di vento
Le scuole del quartiere Tamburi di Taranto, nei wind days (giorni nei quali il vento porta sull’abitato le emissioni e le polveri dell’Ilva) non dovranno più chiudere alle 12.30. I bambini e i ragazzi degli istituti comprensivi “Vico de Carolis” e “Galileo Galilei” non perderanno più una sola ora di italiano o matematica grazie all’impianto di ventilazione meccanica installato oggi negli edifici. A dare la notizia di questa novità è la dirigente Vania Lato, preside che ha scelto di dirigere una scuola in una zona non facile della città per tentare di cambiare volto ai suoi tre plessi: “#maipiuwindday”, ci scrive via chat. Basta un tag per rendere felici i docenti ma anche i genitori di questi ragazzi.
Lato, contattata da Ilfattoquotidiano.it è entusiasta: “Ce l’abbiamo fatta. Stamattina l’impianto è stato acceso in tutte le nostre sedi. Finalmente nei wind days potremo restare in classe con le finestre chiuse ma con un’aria filtrata e sana”. In realtà manca ancora un passaggio: ad oggi è ancora in vigore l’ordinanza firmata dal sindaco Rinaldo Melucci del 24 gennaio 2018 che dispone l’apertura delle scuole di ogni ordine e grado ubicate nel quartiere Tamburi sino alle 12.30 durante le giornate di vento.
Se nei prossimi giorni si dovesse registrare questa situazione, la preside, nonostante la ventilazione, dovrebbe comunque mandare a casa gli alunni: “Mi auguro che il primo cittadino modifichi presto quel provvedimento e che, come mi ha promesso un funzionario del Comune, sia predisposta l’accensione da remoto in breve. Credo si tratti di una questione di pochi giorni”.
D’altro canto i genitori non ne possono più. Nelle settimane scorse, durante una riunione con la dirigente, avevano chiesto delucidazioni e si erano impegnati a bussare di nuovo alla porta di Melucci. Una pressione che ha sicuramente aiutato a sbloccare la situazione, visto che il collaudo era atteso da mesi.
Gli operai della ditta napoletana che stamattina hanno messo in funzione l’impianto hanno assicurato alla preside che è tutto ok. Le bocche di areazione sono presenti in ogni area della scuola. “È una conquista. Abbiamo dovuto insistere con l’amministrazione comunale, abbiamo dovuto lottare con la burocrazia ma ora siamo felici. I genitori – spiega Lato – lo vorrebbero sempre acceso per avere maggiori garanzie, per ora andrà in funzione solo nei wind days. Aspettavamo da tempo questa giornata. Per anni i nostri ragazzi hanno perso interi giorni di scuola. Dal 2018 sono venuti a scuola almeno al mattino, ma la situazione si è complicata con il Covid. Oltre alle ore non fatte in presenza per la pandemia si aggiungevano quelle che non si potevano svolgere per l’Ilva”.
Alla dirigente vengono in mente quella decina di giorni in cui l’anno scorso ha dovuto mandare a casa gli alunni per rispettare l’ordinanza. Ora non sarà più così. Resta l’amarezza di non poter comunque utilizzare gli spazi esterni.