Un nuovo scandalo sessuale si abbatte sulla famiglia Cuomo. Questa volta a essere colpito non è però Andrew, l’ex governatore dello Stato di New York che nell’agosto scorso era stato costretto a dimettersi dopo le accuse di molestie sessuali ricevute dalla sua assistente Brittany Commisso, ma suo fratello Chris, anchorman di punta della Cnn. Ad accusarlo direttamente dalle pagine del New York Times è stata Shelley Ross, una sua collega che ha raccontato l’approccio del giornalista nei suoi confronti: durante una festa, si legge, l’uomo l’ha abbracciata e ha fatto scivolare una mano sul suo sedere, palpeggiandola. La donna ha anche scritto di aver ricevuto una lettera di scuse dal collega.
“Non ho alcun rancore nei confronti di Cuomo e non punto al fatto che perda il suo posto di lavoro. Ma questa è un’opportunità per lui e per il suo datore di lavoro di dimostrare cosa significa la responsabilità nell’era del #MeToo“, scrive la donna ricordando il presunto ruolo giocato da Chris Cuomo nel mettere a punto le strategie e le tattiche per proteggere il fratello Andrew.