Feticismo del piede o più banalmente scarpe stretto e dolore alla nocetta dell’alluce? Nessuna delle due. Si è trattato infatti dell'ennesima provocazione
Mascherina sì ma con fatica, calzettoni e scarpe proprio no. Vittorio Sgarbi è il protagonista di una foto “di nudo” molto particolare pubblicata nelle scorse ore su Twitter. Il deputato della lista auto denominata Liberal Sgarbi è stato pizzicato alla Camera mentre dietro al suo banco, telefonino all’orecchio e gambe accavallate, rimaneva letteralmente con i piedi nudi. Nessun fotomontaggio per l’onorevole critico d’arte in questi giorni attivissimo nella lotta, pur da vaccinato convinto, contro il Green Pass. Sgarbi era al lavoro in Parlamento senza scarpe e calze. Feticismo del piede o più banalmente scarpe stretto e dolore alla nocetta dell’alluce? Nessuna delle due. Si è trattato infatti dell’ennesima provocazione. Su Twitter, Sgarbi ha infatti ironizzato sul fatto che, nell’ambito della discussione sul ddl Zan, occorrerebbe un voto anche sull’estetica: “Pari opportunità. Io mi fermo alle caviglie”, ha scritto citando poi gli articoli 1 e 2 proprio del ddl Zan.
Pari opportunità. Io mi fermo alle caviglie. https://t.co/EMRNqFHR0m @stampasgarbi pic.twitter.com/3ure0idced
— Vittorio Sgarbi (@VittorioSgarbi) September 23, 2021