La 23enne di Cuneo ha vinto la gara élite in linea battendo la favorita Marianne Vos. Bronzo alla polacca Katarzyna. Il titolo femminile mancava all'Italia dal 2011. Terzo successo per la spedizione tricolore dopo quelli di Ganna nella cronometro e di Baroncini tra gli Under 23
Terza medaglia d’oro per l’Italia ai Mondiali di ciclismo in svolgimento in Belgio. A conquistarla sabato 25 settembre è stata Elisa Balsamo, che ha trionfato nella prova élite in linea femminile battendo una delle favorite della vigilia, l’olandese Marianne Vos. Una vittoria che va ad aggiungersi a quelle di Filippo Ganna nella cronometro e di Filippo Baroncini tra gli Under 23.
Lungo il tratto finale del tracciato di gara da 158 chilometri che collega Anversa a Leuven, la 23enne di Cuneo ha coronato il lavoro fatto durante la gara dal trenino italiano piazzando uno sprint al quale Vos non è riuscita a rispondere dovendosi accontentare del secondo gradino del podio. Bronzo invece alla polacca Katarzyna Niewiadoma, che ha mancato l’argento con un distacco minimo.
“Sono senza parole, è un sogno, le mie compagne di squadra sono state fantastiche. All’ultima curva ho solo pensato ad andare full gas“, ha detto subito dopo aver tagliato il traguardo l’atleta azzurra, che inanella così l’ennesimo successo dopo aver vinto i mondiali Junior a Doha nel 2016 ed essersi laureata campionessa europea di pista nel 2020. Una vittoria, la sua, che ha anche un valore storico in quanto riporta il titolo femminile in Italia dopo 10 anni: nel 2011 aveva vinto Giorgia Bronzini in Danimarca. Le speranze della spedizione tricolore si proiettano ora sulla prova in linea su strada maschile, in programma il 26 settembre: l’Italia cerca un titolo che manca da 13 anni e confida nella prestazione di Sonny Colbrelli.