Rafforzare lo spirito di gruppo e migliorare la collaborazione tra dirigenti per progettare il futuro di una azienda. È quanto prevede normalmente un evento di team building, come quello che avrebbe dovuto coinvolgere una settantina di dirigenti della Asl Roma 4, quella di Civitavecchia, e che è stato annullato dopo le polemiche montate a seguito di un articolo pubblicato da La Repubblica. Ma “verrà riproposto con altre modalità”, ha chiarito la Asl Roma 4. Una settantina di dirigenti della Asl di Civitavecchia erano pronti a partire per un evento fuori porta dal 30 settembre al 2 ottobre. Base lo splendido relais Villa d’Assio a Rieti. Zaino in spalla, portachiavi dotato di bussola in tasca, i dirigenti erano pronti a lasciarsi dietro la metropoli e anche le lunghe liste d’attesa, condite da polemiche della cittadinanza. Il tutto nell’ambito di un laboratorio contemplato nel progetto di rinnovamento della Asl Roma 4.
Per 103mila e 700 euro lordi a luglio scorso una delibera della Asl Roma 4, firmata dalla dirigente Cristina Matranga ha affidato, per consulenze non sanitarie, a una società privata, la Business integration partners di Milano il compito di realizzare, in sei passaggi, un percorso volto a rafforzare la collaborazione e lo spirito di gruppo e così favorire la progettazione del futuro della Asl in termini di innovazione. L’importo netto destinato all’operazione circa 85mila euro per “analizzare e progettare il percorso, definire il piano di comunicazione, laboratorio di gruppo in esterna, raccolta delle risultanze del laboratorio, costruzione e promozione del masterplan”. L’affidamento diretto è consentito dalla normativa vigente fino a circa 140 mila euro.
A far discutere é stata l’iniziativa indicata come laboratorio di gruppo, un evento fuori porta dal 30 settembre al 2 ottobre, rivolto a 70 dirigenti in un relais a Rieti. L’invito è stato mandato dalla dg Matrenga ai dirigenti nei giorni scorsi. E la somma stanziata, con una seconda determina dirigenziale, di settembre, per l’acquisto di borracce, zaini, portachiavi, materiale di cancelleria e altro, è di oltre 4mila euro lordi. L’evento però ora è stato annullato e verrà riproposto. “Spiace rilevare la strumentalizzazione di un momento molto importante per il futuro dell’azienda – ha spiegato la Asl Roma 4 in una nota -, nel quale i professionisti sono chiamati a collaborare costruttivamente alla realizzazione del piano strategico, in un contesto nazionale di richiesta di forte trasformazione e innovazione dei servizi pubblici a livello centrale e locale. Tuttavia la Direzione aziendale ha ritenuto opportuno annullare l’evento formativo che verrà riproposto con differenti modalità”. Contattata telefonicamente da ilfattoquotidiano.it, la Asl Roma 4 interpellata sulle motivazioni della scelta non ha ritenuto aggiungere ulteriori chiarimenti.