Secondo quanto si apprende, all'ormai ex generale è stato notificato un provvedimento del ministero della Difesa di perdita del grado per rimozione, per motivi disciplinari
Non potrà più farsi chiamare generale perché l’Arma dei Carabinieri ha deciso di togliere i gradi ad Antonio Pappalardo che, in congedo dal 2006, negli ultimi anni si è ritagliato un ruolo da protagonista nella galassia complottista, fino a fondare il movimento politico dei gilet arancioni che si sono contraddistinti nei mesi di pandemia per la loro avversione alle disposizioni governative e alle restrizioni anti-Covid.
Secondo quanto si apprende, all’ormai ex generale è stato notificato un provvedimento del ministero della Difesa di perdita del grado per rimozione, per motivi disciplinari. Le sue condotte sono state ritenute lesive del prestigio delle forze armate e del giuramento prestato. E per questo la sua attività politica è stata ritenuta non più compatibile con i gradi da carabiniere.