Siamo a Siviglia dove la polizia spagnola ha arrestato una donna di 45 anni e originaria del Kenya con l'accusa di tentato omicidio
È accusata di aver staccato due dita alla sua coinquilina, di averle mangiate e di aver poi cercato di sventrare la donna davanti alla sua bambina di 6 anni. Siamo a Siviglia dove la polizia spagnola ha arrestato una donna di 45 anni e originaria del Kenya con l’accusa di tentato omicidio. La notizia la riporta il Daily Mail. La 45enne sostiene di aver attaccato la sua coinquilina perché “posseduta“. I fatti risalgono al 18 settembre ma sono stati resi noti solo nelle ultime ore. Secondo il quotidiano locale Il diario di Siviglia il litigio è iniziato con reciproci insulti e una delle due donne ha lanciato all’altra una bottiglia piena di sale. Le due si sono accusate a vicenda di essere streghe. La lite è degenerata e la 45enne ha colpito la coinquilina con una pietra facendola cadere per poi lanciarsi nell’orrore del cannibalismo. La polizia chiamata dai vicini è intervenuta appena in tempo, salvando la donna aggredita.