Divertente, ironica e auto-ironica, in pace con sé stessa dopo aver abbracciato il buddismo ed essersi riconciliata nel 2013 artisticamente con l’ex marito Al Bano, con il quale ha condiviso 30 anni di matrimonio e quattro figli. Romina Power taglia il traguardo dei 70 anni (nasce il 2 ottobre 1951 a Los Angeles) e ancora oggi nel nostro immaginario collettivo è rimasta la bellissima ragazza, figlia d’arte degli attori Tyrone Power e Linda Christian, che ha fatto innamorare prima Al Bano e poi milioni di italiani. Gli stessi italiani che rimasero scossi dalla vicenda della figlia Ylenia, morta (anche se il corpo non è mai stato ritrovato) il 31 dicembre del 1993, inghiottita nella notte dalla misteriosa New Orleans.

La storia di Romina Power sembra quasi un romanzo ad iniziare dal suo vero nome Romina Francesca Power. Romina è un nome inventato dall’amato padre Tyrone Power, scomparso a soli 44 anni, per omaggiare Roma, città dove ha giurato amore eterno a Linda Christian, e poi per il matrimonio celebrato nella Chiesa di Santa Francesca Romana.

Il cinema rimane sempre una costante nella vita di Romina che debutta a soli 13 anni sul set, partecipando a 14 film. Ha vissuto a Roma, Londra e Los Angeles “sempre in piena libertà, come mi ha insegnato mia madre”. Proprio sul set nasce la storia d’amore che ha fatto sognare intere generazioni. Nel sole è il film che ha fatto da sfondo all’incontro con Al Bano Carrisi, all’epoca sulla cresta dell’onda nel mondo della musica.

“L’incontro con Al Bano non è stata una coincidenza – ha dichiarato a Verissimo -. Nulla avviene per caso. C’è sempre un disegno, c’è un karma. A 16 anni me lo sono trovato davanti in tutto il suo splendore, perché era bello da giovane. Di lui mi ha colpito la spontaneità e mi ha insegnato tutto, anche perché aveva otto anni più di me: a pescare, guidare (anche se ero incinta), a stare sul palco”. I due si sposano il 26 luglio 1970 e hanno quattro figli: Ylenia, Yari, Cristèl e Romina Jr. Jolanda. Dopo la scomparsa della figlia Ylenia il dolore per la coppia è talmente grande che – con grande clamore e stupore – decidono di interrompere i rapporti nel 1999. La sentenza definitiva di divorzio arriva il 20 luglio 2012.

Romina Power canta, scrive libri, dipinge ed è anche una brava fotografa, oltre ad essere una delle donne più amate d’Italia. Tra i suoi brani cult non si possono non citare quelli resi famosi sul palco del Festival di Sanremo: dopo l’esordio da solista con “Non due” nel 1976, ci sono i brani in duetto con Al Bano come “Felicità” nel 1982, “Ci sarà” nel 1984, nel 1987 era incinta di Romina Jr e cantava “Nostalgia Canaglia”, “Cara Terra Mia” nel 1989, e infine “Oggi sposi” nel 1991. Tra i suoi brani da solista spicca “Il ballo del qua qua”, pubblicato in Italia nel 1982, che ha debuttato al primo posto della classifica dei 45 giri più venduti, rimanendo stabilmente in top 10 per sei mesi. Alla fine del 1982 è stato il sesto singolo più venduto dell’anno.

La svolta nella vita di Romina è stato l’abbraccio con il buddismo: “Quando prendi in mano la vita tua vita, segui il karma ed è come rinascere. Quando sei padrona del tuo destino le scelte di vita sono solo tue. La mia consapevolezza di oggi è frutto di anni di ricerca spirituale”. Ha fatto pace con la madre, a cui era legata anche se era un rapporto schietto e forte: “Era una donna alternativa, avanti per l’epoca, molto aperta e originale come mamma. Avevo piena libertà a 15 anni: giravo in vespa, andavo fuori di notte ma lei non si preoccupava era tranquilla. Ho curato mia madre fino alla fine. Ad un certo punto è stato come se fosse diventata mia figlia. A sorpresa un giorno mi ha chiesto un bacio un giorno e mi sono accorta che ce ne siamo dati davvero pochi durante la nostra vita insieme”.

Il padre Tyrone se n’è andato troppo presto, nel 1958, quando Romina aveva solo sette anni: “L’ho sognato spesso mio padre. L’ho cercato nei ricordi degli altri. Penso sarebbe stato un papà incredibile e avrei fatto teatro con lui se fosse vissuto ancora, sarei andata in giro nella sua barca a vela e avremmo girato il mondo con il suo aereo. Quando lo sogno è come se avessi dei veri e propri incontri con lui. Lo vedo sempre vestito di bianco, sorridente e come se volesse far vedere che tutto va bene e non c’è nessun problema. Era bello dentro ed era una persona davvero buona”. Romina era anche molto vicina alla sorella Taryn, purtroppo scomparsa nel 2020: “Una donna energica, divertente. Le sue partite di burraco erano un vero e proprio show”.

Legatissima ai suoi figli, oggi Romina vive con il figlio Yari a Cellino San Marco dopo essere fuggita dall’America: “Non ci tornerei mai più, è un posto non sicuro per me”. Serena, oggi a 70 anni, Romina ha un unico desiderio: “Dopo il lockdown ho capito una cosa: spero di non finire la mia vita sola, dal punto di vista sentimentale”. Un desiderio che esprimerà spegnendo le sue candeline.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Siracusa Book Festival, il premio letterario Alessandra Appiano consegnato a Fuani Marino e Antoine Leiris

next
Articolo Successivo

Miriam Leone al Corriere: “Quando ero al liceo mi bullizzavano per le mie sopracciglia. Mi dicevano che sembravo Elio e le Storie Tese”

next