“Luca Morisi? Quello che mi chiedo è come facesse a vivere, in termini di felicità, la contraddizione interna tra la sua omosessualità e il suo fare la guerra agli omosessuali. Come viveva questa contraddizione interna spaventosa, questa guerra nel suo cuore? Da che parte si metteva tra la dimensione pubblica e quella privata?”. Così, a “In onda” (La7), il filosofo Umberto Galimberti commenta la vicenda personale di Luca Morisi, l’ex capo della comunicazione della Lega salviniana.
Galimberti si pronuncia anche sulla comunicazione social di Matteo Salvini: “Il suo successo è dovuto proprio a una diffusione dell’ignoranza. In una società complessa, dove la gente fa fatica a orientarsi, chi offre una soluzione semplice e, magari a livello emotivo, inapplicabile, funziona. Ma funziona dove l’umanità è diventata gregge che, come dice Nietzsche, desidera l’animale-capo. È l’ignoranza che funziona – conclude – La domanda è: costoro sono all’altezza della politica che dovrebbe provvedere al bene comune o semplicemente si preoccupano di quante persone li seguono sui social? Questo è il problema grave. Ma è l’ignoranza il vero cavallo che consente al “capitano” di muoversi nella modalità con cui si è finora mosso. E il fatto che Salvini abbia quelle percentuali così elevate mi preoccupa tantissimo“.