Anche a causa del numero inferiore di dimissioni dagli ospedali di domenica, aumenta leggermente il numero delle persone attualmente ricoverate nei reparti Covid italiani. In terapia intensiva si trovano 437 pazienti, in aumento di 6 rispetto a ieri, anche se gli ingressi giornalieri rimangono stabili: 22 contro i 21 di ieri. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono invece 3.032, 41 più di ieri
Diminuiscono nettamente, come di consueto durante le rilevazioni del weekend, i nuovi positivi in Italia registrati nelle ultime 24 ore. Secondo l’ultimo bollettino diffuso dal ministero della Salute, sono infatti 1.612 i nuovi casi di coronavirus, contro i 2.968 di ieri. Questo, però, a fronte di un numero nettamente inferiore dei tamponi effettuati: sono stati 122.214 i test svolti nell’ultima giornata, contro i 285.960 delle 24 ore precedenti. Tanto che il tasso di positività cresce, passando dall’1% di ieri all’1,3% di oggi. Lieve aumento anche nel numero delle vittime: sono 37 quelle registrate oggi, contro le 33 di ieri.
Sono invece 2.446 le persone che sono state dimesse dagli ospedali o che sono guarite nell’ultima giornata. Un numero che favorisce il calo degli attualmente positivi nel Paese che, oggi, sono 871 in meno rispetto a ieri e si attestano a 92.096. Anche a causa del numero inferiore di dimissioni dagli ospedali di domenica, aumenta leggermente il numero delle persone attualmente ricoverate nei reparti Covid italiani. In terapia intensiva si trovano 437 pazienti, in aumento di 6 rispetto a ieri, anche se gli ingressi giornalieri rimangono stabili: 22 contro i 21 di ieri. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono invece 3.032, 41 più di ieri.
Analizzando i numeri regione per regione si nota che in termini assoluti quella più colpita è l’Emilia-Romagna, con 244 contagi giornalieri. Seguono il Lazio con 240, la Sicilia con 183, il Veneto con 181 e la Campania con 163.