Enrico Letta torna in Parlamento. Il segretario del Pd ha vinto le suppletive a Siena e dunque ottiene il seggio lasciato libero alla Camera da Pier Carlo Padoan. Lo scrutinio, secondo i dati diffusi dal portale Eligendo del Ministero dell’Interno, sono fermi a poco più della metà delle schede: 41mila voti scrutinati su 70mila. Il segretario del Pd è saldamente in testa col 49,92% e 20.430 preferenze. Il candidato del centrodestra Tommaso Marrocchesi Marzi è al 37,8% pari a 16.397 voti. Segue il segretario del partito comunista Marco Rizzo al 4,44% con 1.842 voti. Dopo che dai seggi sono arrivate le comunicazioni sui dati ai vertici del Pd, lo staff e i vertici regionali dem hanno applaudito il segretario.
Quindi Letta ha parlato alla stampa: “Vinciamo sia nel comune di Siena che nell’Aretino, come ad esempio a Cortona, due comuni governati dal centrodestra. Ringrazio anche Salvini, che è venuto tantissime volte a Siena, ne ho cintate ben nove…”, ha detto. Poi ha ringraziato il suo predecessore: “Molti di questi risultati li condivido con Nicola Zingaretti per il lavoro impostato prima del mio arrivo. La politica è anche questo, non c’è nessun supereroe“. Il commento del segretario è stato dedicato soprattutto ai risultati nazionali: “Abbiamo vinto sul territorio, non su twitter o nei salotti. Abbiamo vinto perché abbiamo privilegiato l’unità, prima quella interna del Pd, e in secondo luogo l’unità del centrosinistra che abbiamo portato in tutti i comuni dove si è votato e pii l’unità del paese. Siamo tornati in sintonia con il Paese: questa grande vittoria del centrosinistra e del Pd rafforza l’Italia perché rafforza il governo Draghi”. Poi ha spiegato, che “si vince allargando la coalizione, andando oltre il Pd. Abbiamo dimostrato che la destra è battibile. La destra ha sbagliato campagna elettorale. Vinceva quando aveva un federatore, Berlusconi. Senza Berlusconi non vince più”. Del risultato a Siena ha parlato Simona Bonafè, segretaria del Pd toscano: “Siamo a più della metà delle sezioni scrutinate e il risultato è molto buono per Enrico Letta, c’è quindi soddisfazione. E il risultato è particolarmente buono laddove come a Cortona e a Siena città governa il centrodestra. Non c’è dubbio che in questo collegio la grande alleanza sul territorio per Enrico Letta ha funzionato”. Per il governatore Eugenio Giani è importante la distanza dal centrodestra: “Siamo al 10% sopra, pensavamo a un testa a testa anche per la delicata situazione del Monte dei Paschi e invece è una grande soddisfazione”.
In serena attesa pic.twitter.com/pedGRMA1m9
— Lucia De Robertis (@luciadero) October 4, 2021
Dopo al chiusura dei seggi Letta aveva retwittato il post della consigliera regionale toscana Lucia De Robertis che aveva condiviso anche una foto nella quale si vedevae anche il segretario Pd: “In serena attesa”, è il testa. Per il segretario del Pd si tratta di un ritorno in Parlamento: era stato eletto la prima volta nel 2001 alla Camera, riconfermato per le tre legislature successive. Nel 2013 l’esperienza da premier che si era conclusa con le dimissioni dieci mesi più tardi. a seguito della sfiducia votata dalla Direzione nazionale del Pd guidato da Matteo Renzi. Quindi nel 2015 aveva rinunciato al seggio da deputato, per dedicarsi all’insegnamento e andare a dirigere la Scuola di affari internazionali dell’Istituto di studi politici di Parigi. Ora – dopo aver accettato di tornare in politica alla guida del Pd – torna in Parlamento, al posto di Padoan.