Durante il programma di Radio Deejay “Chiamate Roma Triuno Triuno” il conduttore Gabriele Corsi aveva lanciato una notizia sull’Eurovision Song Contest: “Salutiamo Mika che sta conducendo X Factor (è in giuria, ndr) e che sta per condurre l’Eurovision. Ops, ci è sfuggito”. Com’è noto l’edizione 2022 della manifestazione si terrà in Italia dopo la vittoria dei Maneskin, la città non è ancora stata svelata.
Le parole di Corsi in pochi minuti sono rimbalzate sui social e sui principali siti d’informazione. Ventiquattro ore dopo il presentatore romano è costretto al dietrofront con tanto di smentita in diretta: “È successo che ieri qualcuno ha rilanciato la mia battuta sui social e gli organi di stampa l’hanno ripreso, la notizia è finita ovunque. La notizia non è nuova, gira da mesi, ma non ne abbiamo certezza. #Mikaèvero è l’hashtag da lanciare, altroché”.
Dopo lo scivolone Corsi ha aggiunto: “Sapete bene lo scetticismo che ha accompagnato la mia conduzione dell’Eurovision, adesso tutti o si auto candidano o si hanno il nome del conduttore giusto. Prima questo evento era visto come una baracconata, guardato con un po’ di spocchia, quando invece è un evento di portata mondiale”. La manifestazione è da un po’ di anni tornata centrale, dal 2016 è stata promossa su Rai1.
Le sue dichiarazioni avevano preso piede con facilità, complice la conduzione dell’edizione 2021 con Cristiano Malgioglio, ma ha scelto di evitare una smentita tempestiva. Mika sarà alla conduzione dell’Eurovision? “Lo abbiamo sentito solo alla radio e lo leggiamo da quest’estate altro non sappiamo“, ha spiegato il management dell’artista al Messaggero.
Per la conduzione, limitata da regole molto rigide, sono previsti quattro nomi. Nel corso della conferenza stampa di “Da Grande” il direttore di Rai1 Stefano Coletta aveva aperto le porte, prima del flop di ascolti, ad Alessandro Cattelan: “Ne stiamo parlando”. Interesse per la manifestazione mostrato anche da Milly Carlucci: “E’ un progetto bellissimo, io vengo da Giochi Senza Frontiere, il primo progetto europeo, inventato per supportare l’Europa. È un tipo di argomento che mi interessa molto“, aveva dichiarato a Leggo.