L'ex re dei paparazzi sta scontando la sua condanna agli arresti domiciliari e aveva chiesto e ottenuto un permesso per recarsi a Roma a far visita a qualche parente: invece ha "deviato" verso la Liguria dove è stato beccato dai finanzieri che lo hanno denunciato per evasione
Fabrizio Corona è stato fermato dalla Guardia di Finanza mentre si intratteneva in un locale di Genova. L’ex re dei paparazzi sta scontando la sua condanna agli arresti domiciliari e aveva chiesto e ottenuto un permesso per recarsi a Roma a far visita a qualche parente: invece ha “deviato” verso la Liguria dove è stato beccato dai finanzieri che lo hanno denunciato per evasione. Lo scrive l’edizione on line di Repubblica. Il pm aveva chiesto l’arresto ma il giudice non lo ha concesso e quindi per lui è scattata solo la denuncia a piede libero. Ora però la sua posizione si complica e rischia di tornare in carcere: non è escluso, infatti, che i giudici del Tribunale di Sorveglianza di Milano adesso applichino nei suoi confronti di nuovo la misura cautelare in carcere dal momento che non è la prima volta che Corona approfitta dei domiciliari per fare qualche “scappatella”.
Fabrizio Corona è uscito dal carcere di Monza lo scorso 15 aprile, dopo che il Tribunale di Sorveglianza di Milano aveva accolto la richiesta dei suoi difensori di sospensione dell’esecuzione del provvedimento con cui nel marzo scorso era tornato in carcere, in attesa che la Cassazione si esprimesse sul punto. La difesa, infatti, coi legali Antonella Calcaterra e Ivano Chiesa, aveva fatto ricorso in Cassazione contro il precedente provvedimento che aveva fatto tornare l’ex agente fotografico in carcere, sollevando istanze sullo stato di salute mentale dell’ex fotografo dei vip, che necessita di proseguire il percorso di cure fuori dal carcere. La Corte aveva in parte rinviato e in parte annullato la sentenza. Sempre su istanza dei suoi avvocati, negli scorsi giorni i giudici della Sorveglianza hanno sospeso il provvedimento e Corona sarebbe dovuto restare a casa ai domiciliari.