Attualità

Lobby nera, Fedez: “Da Valcepina una diffida per le mie storie su Instagram. Si offende se le dicono fascista? Smetta di fare il saluto romano”

La consigliera di Fratelli d’Italia, Chiara Valcepina, appena eletta al Comune di Milano e tra le protagoniste della videoinchiesta a puntata di Fanpage sulla lobby nera, ha chiesto a Fedez, attraverso il suo avvocato, di cancellare le storie su Instagram in cui il rapper faceva riferimento a quanto emerso nel servizio. Lo ha raccontato lo stesso Fedez in alcuni video su Instagram. “Oggi una nuova diffida. È arrivata da Valcepina, quella che è stata ripresa inequivocabilmente a fare il saluto romano insieme a un signore dichiaratamente fascista, dicendo ‘saluto Covid”. Fedez fa poi notare come le sue storie siano già scomparse e quindi non può cancellarle come richiedono i legali. E infine si rivolge direttamente alla consigliera di Fratelli d’Italia. “Lei ha fatto il saluto romano con persone dichiaratamente fasciste. Perché si offende se le danno della fascista? Non può alzare il braccio e nascondere la mano – dice con ironia – Se si offende c’è una soluzione: le basta non fare più il saluto romano e smetterla di frequentare o fascisti”.

Già dopo la prima puntata la neoconsigliera comunale milanese di Fdi, che non risulta indagata nell’inchiesta, aveva fatto sapere di avere tramite il legale, di aver “già proceduto a diffidare Fanpage e La7 S.p.A. dal diffondere il servizio”. Sul materiale dell’inchiesta di Fanpage, i pm Piero Basilone e Giovanni Polizzi, coordinati dall’aggiunto Maurizio Romanelli, hanno aperto un’inchiesta e sono stati iscritti nel registro degli indagati l’eurodeputato Fidanza, che si è autosospeso da tutti gli incarichi di partito, e Roberto Jonghi Lavarini, detto “barone nero”, entrambi accusati di finanziamento illecito ai partiti e riciclaggio