Il candidato del centrodestra, come Carlo Calenda in campagna elettorale, rilancia un ruolo per l'ex capo della Protezione Civile per rifiuti o Giubileo: "Sulla gestione commissariale credo che sia un numero 1 al mondo. Assolverebbe il ruolo con efficienza, competenza, esperienza, capacità"
Enrico Michetti vuole Guido Bertolaso al suo fianco in caso di elezione. Il candidato del centrodestra – che sfiderà Roberto Gualtieri nei ballottaggi per la scelta del prossimo sindaco di Roma – ha tirato in ballo l’ex capo della Protezione Civile per un ruolo commissariale mirato a “risolvere i problemi” della città, come fatto in campagna elettorale già Carlo Calenda. Nello specifico, il riferimento di Michetti è a rifiuti e Giubileo: “Mi piacerebbe che Guido Bertolaso assumesse un ruolo commissariale per contribuire a risolvere i problemi di Roma, così come fece con il governo Berlusconi per risolvere l’emergenza rifiuti a Napoli e con il sindaco Rutelli e il governo Prodi per organizzare il Giubileo del 2000″, ha spiegato Michetti.
“Sono due problemi aperti anche oggi nella Capitale – prosegue – che peraltro si trova sull’orlo di una emergenza rifiuti e deve organizzare proprio il Giubileo del 2025. Sono pronto a proporre al governo il nome di Bertolaso per un incarico istituzionale di questo tipo”, ha aggiunto spiegando che, a suo avviso, l’ex capo della Protezione Civile è “probabilmente il miglior tecnico che abbiamo in Italia” e “sulla gestione commissariale credo che sia un numero uno al mondo”.
Bertolaso, che ha più volte declinato negli scorsi mesi la candidatura a sindaco della Capitale proposta da ambienti del centrodestra, “vanta un curriculum e delle esperienze in cui ha già dimostrato di saper fare, per cui è un profilo ideale per i problemi complessi di Roma”, ha detto ancora Michetti. “C’è questa vicenda importantissima per noi che è il Giubileo e ha bisogno di una professionalità adeguata – ha concluso – Bertolaso credo, per averlo già fatto, sia una persona assolutamente indicata per assolvere a quel ruolo con efficienza, competenza, esperienza e capacità”.
Il nome di Bertolaso, reduce dalla esperienza di consulente – e poi coordinatore della campagna vaccinale – nella Regione Lombardia di Fontana e Gallera, era stato proposto come commissario anche da un altro candidato sindaco, Carlo Calenda. Durante la campagna elettorale, il candidato dell’area riformista aveva detto in un’intervista a Chi: ” Vorrei subito Guido Bertolaso commissario straordinario e vicesindaco al decoro urbano. L’ho detto che chiamo soltanto i migliori”.
Ma se in quel caso Bertolaso aveva gentilmente declinato, non così di fronte alla chiamata di Michetti: “Se vincerà come mi auguro Enrico Michetti, mi metterò a disposizione per fare il commissario, perché significherebbe lavorare per il mio Paese. Per Roma, la mia città che amo tantissimo. Ovviamente, sempre gratis, come sto facendo adesso in Lombardia. E per Roma – sottolinea – lavorerei giorno e notte e oltre”.