In totale quindi sono sette gli aggressori segnalati alla procura minorile per lesioni volontarie: hanno tra i 13 e i 14 anni. L'inchiesta non è ancora chiusa perché la vittima è stata anche minacciata dopo la diffusione della notizia
Quattro ragazzine erano state già identificate a fine aprile. I carabinieri della compagnia di Montesacro (Roma), come riporta Il Messaggero, ha scoperto che anche altri minori avevano pestato una 12enne disabile. Botte che erano state anche riprese con gli smartphone. In totale quindi sono sette gli aggressori segnalati alla procura minorile per lesioni volontarie: hanno tra i 13 e i 14 anni. L’inchiesta non è ancora chiusa perché la vittima è stata anche minacciata dopo la diffusione della notizia.
La storia di una 12enne indifesa circondata e picchiata da un mentre altri assistevano aveva provocato la reazione del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e delle ministre Erika Stefani e Mara Carfagna che avevano espresso solidarietà alla vittima chiamando i genitori al telefono. Il pestaggio iniziato con l’aggressione di una ragazzina a cui poi si sono aggiunti gli era stato ripreso anche su Instagram. “Guarda le bombe che le ho dato” si era vantata una delle bulle. Erano stati alcuni passanti che avevano posto fine alla violenza, bloccando in particolare tre ragazzine che infierivano sulla 12enne. La madre della vittima che si era assentata un attimo, appena si era resa conto, aveva portato la figlia in ospedale: i medici l’avevano dimessa con oltre 40 giorni di prognosi. I genitori avevabo deciso di rivolgersi al Centro Nazionale Contro il Bullismo – Bulli Stop. Ed era stata presentata una denuncia per lesioni e stalking.