È l'ultima trovata del visionario imprenditore Elon Musk che, in occasione della presentazione della sua Gigafactory, la fabbrica europea che produrrà i veicoli elettrici Tesla, ha svelato 'Gigabier', la birra legata all'iniziativa
Dopo la Tesla Tequila nella bottiglia a forma di fulmine, ora è il momento della Gigabier, la birra di Tesla. È l’ultima trovata del visionario imprenditore Elon Musk che, in occasione della presentazione della sua Gigafactory, la fabbrica europea che produrrà i veicoli elettrici Tesla, ha svelato ‘Gigabier’, la birra legata all’iniziativa. Ovviamente, avrà una bottiglia dal design particolare: sarà ispirata infatti al Cybertruck, il pick-up futuristico che verrà costruito proprio in Germania dal 2022. Al momento non si conoscono molti dettagli sul progetto e neanche il prezzo a cui sarà venduta: quel che è certo, è che la Gigabier sarà realizzata nella patria della birra, anche se non è dato sapere se verrà venduta anche sul mercato estero.
Musk stava discutendo alcuni dei piani di Tesla per rendere la vita più facile e divertente per i dipendenti della Gigafactory Berlin, che dovrebbe impiegare fino a 10.000 persone, quando ha svelato il progetto della birra. Oltre a questo, ha discusso della possibilità di costruire un sistema di spostamento interno, una sorta di stazione per aiutare i pendolari, che si muoveranno in massa verso lo stabilimento alle porte di Berlino. Inoltre, Tesla personalizzerà le pareti dei vari garage, ‘per renderli meno noiosi attraverso dei murales’ ha spiegato Musk. Non e’ la prima volta che il Ceo flirta con il mondo del ‘food and beverage’.
Lo scorso novembre, l’eclettico imprenditore aveva messo in vendita la Tesla Tequila, andata a ruba ed esaurita in poche ore, al prezzo di 250 dollari a bottiglia: anche in quel caso, il contenitore aveva suscitato più interesse del contenuto, grazie alla forma particolare a fulmine in vetro soffiato a mano. Altre case automobilistiche, come Volkswagen, si sono dedicate in passato alla produzione di cibo per i propri dipendenti. La tedesca ha prodotto un particolare wurstel, che ormai viene commercializzato in undici Paesi al mondo.