“Nella Costituzione si stabilì il divieto della ricostruzione del Partito fascista. Questa disposizione sarà attuata dalla legge Scelba del 1952 e negli anni 70 ci saranno 2 esempi di scioglimento di organizzazioni che replicavano il modello del Pnf. Si può procedere con un decreto legge ma questa possibilità è limitata a casi molto gravi. Governo e Parlamento possono valutare questa strada, più rapida e più forte”. Lo ha spiegato il rettore dell’università Lumsa Francesco Bonini, politologo e storico delle istituzioni politiche, riguardo alla possibilità di uno scioglimento di Forza Nuova. “È una decisione politica. Ci sono gli estremi per lo scioglimento di Forza Nuova. Quello che è successo sabato a Roma è un mix tra le violenze di Capitol Hill e quelle dei gilet gialli. Se il governo non troverà un accordo la magistratura sicuramente procederà. I tempi? Non abbiamo particolare fretta. Le parole della Meloni sulla matrice? Una chiara posizione antifascista gioverà politicamente alla Meloni”