Come riporta l’approfondimento del Magazine di Immobiliare.it, l’analisi del Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF mette in luce alcune interessanti tendenze per quel che riguarda la richiesta di mutui e finanziamenti nel terzo trimestre del 2021.

In sintesi, si nota che le famiglie italiane hanno fatto registrare una minore richiesta di accesso al credito rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (-22,6%) quando però si erano concentrate le istruttorie rimaste inevase durante le chiusure della primavera.

Inoltre, da un lato aumenta l’importo medio richiesto e dall’altro continuano a crescere le domande da parte del segmento degli Under 35.

Le richieste di mutui a settembre 2021

Quanto incidono le richieste di mutui e finanziamenti da parte degli Under 35 sul totale nazionale? Con una crescita del 2,2%, il segmento rappresenta il 33,5%. In particolare, l’aumento potrebbe essere stato sospinto dalle misure e dalle agevolazioni che sono entrate in vigore con l’approvazione da parte del Governo del Decreto Sostegni bis.

Quali sono, invece, gli importi più richiesti? Come anticipato, cresce il valore medio, che arriva quasi a 139.500 euro, avvicinandosi ai massimi storici e crescendo del 5,8% rispetto al terzo trimestre 2020.

Al di là di questo dato, il taglio più richiesto e scelto dal 28,4% dei richiedenti è quello compreso tra 100mila e 150mila euro; seguono, con il 27,5% del totale, le richieste di mutui per importi tra 150.000 e 300.000 euro. Infine, il 20% circa dei richiedenti è rimasto sotto la soglia dei 75mila euro, nella quale di solito si collocano i mutui di sostituzione.

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