Da oggi fino al prossimo 13 dicembre le imprese e partite Iva con ricavi 2019 compresi tra 10 e 15 milioni di euro. possono inviare domanda all’Agenzia delle Entrate per chiedere il contributo Sostegni e/o il Sostegni-bis alternativo, quello pensato per i soggetti che hanno più risentito delle restrizioni dei primi mesi del 2021. L’allargamento degli aiuti a società con oltre 10 milioni di ricavi era stato annunciato dal ministro dell’Economia Daniele Franco quando si è scoperto che le domande di contributi a fondo perduto erano state meno del previsto, facendo avanzare dei fondi.

Oltre all’ammontare del fatturato, l’ulteriore requisito per la richiesta è aver registrato un calo di almeno il 30% tra l’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dell’anno 2020 e quello dell’anno 2019, mentre per poter avere il contributo Sostegni-bis alternativo occorre aver registrato un calo di almeno il 30 per cento tra l’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi del periodo 1° aprile 2020 – 31 marzo 2021 e quello del periodo 1° aprile 2019 – 31 marzo 2020. Non possono accedere ai contributi i soggetti la cui attività e partita Iva non risulti attiva alla data di entrata in vigore dei rispettivi decreti-legge, gli enti pubblici, gli intermediari finanziari e le società di partecipazione.

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