Il patron di Striscia la Notizia si esprime, come di consueto, senza peli sulla lingua: "Quando ci parli assieme (con Pier Silvio Berlusconi, ndr) dice che vuole una televisione non caciarona, diciamo un po’ modello Toffanin. Poi guardi lo schermo e trovi dell’altro“
“Siamo su posizioni completamente opposte con Pier Silvio Berlusconi, c’è una differenza sostanziale tra ciò che teorizza e quello che manda in onda”. A dirlo è Antonio Ricci che, in un’intervista a Riccardo Bocca per Tpi, non risparmia frecciate all’amministratore delegato di Mediaset. Il patron di Striscia la Notizia si esprime, come di consueto, senza peli sulla lingua: “Quando ci parli assieme (con Pier Silvio Berlusconi, ndr) dice che vuole una televisione non caciarona, diciamo un po’ modello Toffanin. Poi guardi lo schermo e trovi dell’altro“.
E ancora: “Ma non è questo il peggio. Il peggio è che invece di spassarsela, di combinare casini da milionario qual è in quanto figlio di Silvio, resta qui, nella ridente Cologno Monzese, a lavorare una quantità assurda di ore. Glielo dico sempre: divertiti, Pier Silvio, goditela, strafogati. Non spendere le tue energie a fare il padre di tuo padre“. Ma non è tutto. Nel mirino di Ricci è finita anche la “coppia d’oro di Instagram”, Chiara Ferragni e Fedez: “Sono un vero potere forte – ha incalzato – Resta da verificare quanto sapranno mantenere il consenso. Tra dieci anni immagino Chiara Ferragni senza Fedez. Lei una signorina borghese bien élevée, lui tamarrissimo: un maschio alfetta. Lei lo farà fuori versandogli una pozione nella Coca Cola e farà in modo che la colpa ricada su J-Ax“.