Nei giorni in cui, come riportato dal Guardian, alcuni transfughi della Corea del Nord fuggiti in Giappone hanno citato il regime di Kim Jong-un in un tribunale di Tokyo sostenendo che gli fosse stato promesso un “paradiso terrestre” (inesistente), il leader nordcoreano è anche al centro di un altro dibattito, decisamente più ‘leggero’. È infatti diventato virale uno scatto del capo supremo di Pyongyang in posa con un gruppo di piloti da combattimento che hanno effettuato il volo dimostrativo all’apertura di una mostra di sistemi d’arma a Pyongyang nella giornata di lunedì 11 ottobre.
Tutti indossano l’uniforme ufficiale color verde oliva. Tutti, tranne uno. Parliamo di colui che è stato definito da molti come “l’uomo razzo” o “il supereroe”. Ovvero un uomo vestito con una tuta molto aderente dai colori accesi, rosso e blu. I media statali nordcoreani non hanno identificato l’uomo. Secondo l’Associated Press, invece, un esperto del Middlebury Institute of International Studies di Monterey ne avrebbe rivelata d’identità: “Un paracadutista“, che si sarebbe esibito prima della foto di rito. Sarà veramente così?