Aveva parcheggiato la sua utilitaria, una Fiat Panda, all’esterno dell’albergo in pieno centro dove attualmente vive. Ma la mattina dopo, quando è tornato per recuperarla, ha scoperto che qualcuno gliel’aveva rubata. Vittima del furto è Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, che ha subito denunciato l’accaduto alle forze dell’ordine. Il tecnico della squadra partenopea era rientrato tardi giovedì 15 e, probabilmente per risparmiare tempo, aveva preferito evitare di parcheggiare in garage in favore del piccolo slargo all’esterno dell’hotel Britannique, situato lungo corso Vittorio Emanuele. La mattina seguente la spiacevole scoperta: la vettura non c’era più. Ignoto al momento l’autore del furto, anche se Spalletti si è subito recato dalla polizia per informarla dell’episodio prima di essere accompagnato al centro sportivo azzurro di Castel Volturno per la conferenza stampa in vista del match contro il Torino. Si tratta del secondo episodio a un membro del Napoli nel giro di poche ore. Tre giorni prima era infatti toccata la stessa sorte al centrocampista Diego Demme: la sua automobile, una Fiat 500 Abarth, è stata rubata mentre la moglie si trovava in un negozio nella zona di Posillipo. Sui entrambi gli episodi sono in corso indagini con la Procura cittadina che aprirà un fascicolo per accertare un eventuale collegamento.
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Napoli, rubata l’auto di Luciano Spalletti: la procura apre un’inchiesta
L'utilitaria dell'allenatore partenopeo è sparita nella notte tra il 15 e il 16 ottobre dal posteggio in pieno centro dove lui l'aveva lasciata rientrando in albergo: sporta denuncia alla polizia. Si indaga su eventuali collegamenti con il caso del centrocampista azzurro Demme, al quale è accaduto lo stesso tre giorni prima
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