E’ del 33,32% l’affluenza alle urne rilevata alle 23 per il turno di ballottaggio nei 63 Comuni chiamati al voto. Al primo turno alla stessa ora aveva votato il 39,86%. A Roma partecipazione ancora più bassa: 30,92%. Ancora peggio è andata a Torino, con un 25,28%
Nel primo giorno di ballottaggi per le elezioni amministrative 2021, nonostante si decidano i prossimi 5 anni di città come Roma, Torino e Trieste, alle urne si è presentato appena un elettore su tre. A livello nazionale – 63 Comuni interessati – alle 23 il dato è stato del 33,33%: un’affluenza di sei punti percentuali più bassa rispetto al 39,86% del primo turno (già un dato scarso). Oggi le urne sono aperte dalle 7 alle ore 15: poi si procederà con lo scrutinio.
A Roma, dove i riflettori sono puntati sulla sfida tra il candidato del centrodestra, Enrico Michetti, e il candidato del centrosinistra, Roberto Gualtieri, il dato ha fatto scattare l’allarme: 30,92%. La scarsa partecipazione era uno dei rischi più temuti alla vigilia dei ballottaggi. Tanto che i leader interessati dal secondo turno, ognuno da par suo, una volta votato ha rilanciato l’appello a non disertare. Come Giorgia Meloni, ad esempio: “Votare è importantissimo, è un modo anche per assumersi la responsabilità di scegliere”. Ma anche il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, tramite i suoi canali social, ha scritto: “In democrazia si vota. Buon voto a tutti”. Non si è sottratto nemmeno il segretario del Pd, Enrico Letta, twittando “buon voto a tutti. Viva la democrazia”. Nessun post, invece, da parte della sindaca uscente, Virginia Raggi, o dal leader M5S, Giuseppe Conte.
Risalendo lo Stivale, però, la situazione non migliora. Anzi, ancora peggio è andata a Torino, con un 25,28% di affluenza. Sotto la Mole il confronto tra Paolo Damilano, appoggiato da Forza Italia, Lega e FdI, e il dem Stefano Lo Russo, sostenuto anche da Leu e Iv, è atteso molto equilibrato. Proprio l’ex consigliere comunale, dal seggio elettorale, ha voluto lanciare un appello ai suoi concittadini: “Spero che i torinesi vengano a votare, si tratta di decidere la futura amministrazione della città per i prossimi anni”. Non ha disertato le urne Chiara Appendino, che ha scelto di non ricandidarsi sostenendo la compagna di partito, Valentina Sganga, esclusa al primo turno 15 giorni fa.
A Trieste, infine, il servizio elettorale della Regione Friuli Venezia Giulia ha comunicato le percentuali di affluenza rilevate alle 23 pari al 31%. Nel capoluogo giuliano la partita è tra il sindaco uscente, Roberto Dipiazza, e lo sfidante del centrosinistra, Francesco Russo.