Certo, Hon Hai Technology Group (alias Foxconn, colosso taiwanese dell’elettronica che produce per Apple, Dell, HP, Microsoft, Nintendo) avrebbe potuto sforzarsi di più per selezionare un nome per la sua sedan a trazione elettrica, la “Model E”. Ma, probabilmente, non ha resistito all’idea di evocare le auto a batteria più in voga del momento, le Tesla di Elon Musk, che hanno nomi estremamente simili: l’emulazione è pur sempre una forma di ammirazione.
La Model E è stata sviluppata in collaborazione con Pininfarina (l’auto è stata interamente costruita nell’atelier di Cambiano), e presentata insieme a due altri veicoli elettrici, la Model C e l’autobus Model T. La Model E, in particolare, è una berlina large, pensata per trasformarsi in una sorta di ufficio mobile dedicato, completo di “dispositivi mobili personali perfettamente collegati all’autovettura, consentendo una serie di applicazioni intelligenti come l’apertura delle porte con riconoscimento facciale, finestre intelligenti e interfacce veicolo e ambiente”, si legge in una nota ufficiale. Eroga una potenza di circa 750 CV, sufficienti per un’accelerazione da 0 a 100 km da 2,8 secondi; mentre l’autonomia è di 750 km.
“Siamo molto orgogliosi di mostrare al mondo un modello che rappresenta il meglio delle competenze Pininfarina ed è il primo passo di un’importante collaborazione strategica tra le due aziende”, commenta Silvio Angori, ad di Pininfarina: “Con Foxtron condividiamo gli stessi valori, quali la propensione all’innovazione e l’attenzione alla sostenibilità ambientale. Ora abbiamo un partner per esplorare insieme il futuro della mobilità elettrica”.
“Il nostro design team – spiega il Chief Creative Officer Pininfarina, Kevin Rice – è stato responsabile della definizione dello stile sia degli esterni che degli interni della Model E, compresa l’esperienza che l’utente vivrà all’interno dell’auto. Una delle caratteristiche principali consiste nelle superfici intelligenti sulla parte anteriore, laterale e posteriore del veicolo che dimostrano il modo in cui il veicolo comunica con il mondo esterno. Queste superfici intelligenti sono racchiuse all’interno di bellissime forme che mostrano la potenza e la sportività del veicolo e, allo stesso tempo, l’eleganza che ti aspetti da Pininfarina. Anche negli interni si vede una combinazione di eleganza e tecnologia all’avanguardia per creare qualcosa di assolutamente unico”.
Ancora presto per parlare di commercializzazione europea e prezzi, anche se il costruttore ha confermato la sua volontà di diventare un produttore automobilistico globale.