Il conto alla rovescia volge ormai al termine. È fissato per domani, mercoledì 20 ottobre, il giorno in cui avrà inizio in tutta Italia lo “switch off” del digitale terrestre. Una novità che darà il via a un periodo di transizione lungo due anni durante il quale lo standard di trasmissione della tv passerà da DVB-T al DVB-T2, di qualità migliore, con conseguente migrazione dalla codifica Mpeg2 a quella Mpeg4. La “rivoluzione”, come gli addetti ai lavori l’hanno definita, coinvolgerà gli occhi degli spettatori ma anche i loro portafogli, visto che i televisori messi in vendita prima del 2010 dovranno essere sostituiti con dispositivi ad alta definizione o collegati a decoder per la ricezione del segnale ad alta definizione. Niente paura però, perché nella fase inziale la conversione al nuovo sarà limitata solo ad alcune trasmissioni e potrà essere comunque affrontata attingendo a due appositi bonus messi a disposizione dal Governo e cumulabili tra loro. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Lo switch off interesserà nella prima fase soltanto i canali tematici di Rai e Mediaset, mentre tutti gli altri resteranno visibili a prescindere dai dispositivi in dotazione. Per il servizio pubblico, si tratta di Rai 4, Rai 5, Rai Movie, Rai YoYo, Rai Sport+ HD, Rai Storia, Rai Gulp, Rai Premium e Rai Scuola. Per il Biscione, invece, di TgCom 24, Italia 2, Boing Plus, Radio 105, R101 Tv e Virgin Radio Tv. Sarà, dunque, una sorta di test per il momento in cui toccherà spegnere le vecchie tv definitivamente e accendere nuovi modelli smart.
Per essere certi che la televisione sia pronta alla nuova “era” basta un test: digitare sul proprio telecomando 501 per Raiuno Hd, 505 per Canale 5 Hd e 507 per LA7 Hd. Se almeno di questi canali è visibile, allora la tv è pronta. Se, invece, così non fosse servirà correre in negozio. Ed è qui che entra in gioco una delle due agevolazioni pubbliche: il bonus Tv-Decoder. Introdotto dal ministero dello Sviluppo economico, prevede un contributo fino a 30 euro per l’acquisto di un decoder terrestre o satellitare oppure di una nuova televisione. È riservato a persone con un reddito familiare Isee fino a 20 mila euro e potrà essere richiesto fino al 21 dicembre 2022, salvo esaurimento delle risorse stanziate. Il bonus viene erogato sotto forma di sconto praticato dal venditore sul prezzo del prodotto comprato: basta quindi presentare al venditore una richiesta di acquisto per beneficiarne. Il modulo di domanda è scaricabile dal sito del Mise. In aggiunta, occorre dichiarare di essere residenti in Italia e di appartenere ad un nucleo familiare in linea con i criteri di reddito stabiliti e che altri componenti dello stesso nucleo non abbiano già fruito del bonus.
Il secondo bonus è quello per la rottamazione Tv: si tratta di uno sconto del 20% sul prezzo d’acquisto, per un massimo di 100 euro, cui si può accedere rottamando un televisore acquistato prima del 22 dicembre 2018. È rivolto a tutti, nei limiti di uno a nucleo familiare, e non prevede limiti di Isee: per ottenerlo bisogna dimostrare di essere residenti in Italia, di essere in regola con il pagamento del canone Rai e soprattutto di aver rottamato correttamente un dispositivo compatibile con quanto indicato. A tal fine è richiesto di presentare un apposito modulo di autodichiarazione da scaricare dopo lo smaltimento del vecchio apparecchio.
La rottamazione può essere effettuata direttamente nei negozi che aderiscono all’iniziativa consegnando la propria tv: in questo caso, sarà il rivenditore stesso a incaricarsi del rifiuto fruendo di un credito fiscale pari allo sconto applicato all’acquirente. In alternativa, è anche possibile portare il vecchio televisore in un’isola ecologica autorizzata prima di andare a compare quello nuovo: a quel punto l’addetto del centro di raccolta a convalidare il modulo che certifica l’avvenuta consegna dell’apparecchio e con quel foglio firmato l’utente potrà recarsi nei punti vendita. La lista dei prodotti “idonei” è sul sito del Mise. Per venire incontro ai dubbi e alle richieste dei consumatori, l’Ancra, associazione aderente a Confcommercio che rappresenta i rivenditori specializzati di elettronica di consumo, ha annunciato che realizzerà un volantino per tutti i consumatori da distribuire nei negozi per informarli sullo switch off del digitale terrestre.