“È stata una scena molto tenera ed emozionante”, racconta su Repubblica il direttore della Struttura Complessa di Medicina Riabilitativa Massimo Zanasi
L’amore, alla fine, vince su tutto. Anche in questo periodo particolare, in cui il distanziamento è stato ed è necessario contro la diffusione del Covid-19. La storia è quella di una coppia di coniugi e arriva dall’ospedale di Lucera, in provincia di Foggia. La moglie 84enne doveva essere ricoverata: il marito, già in ospedale, e lei decisa a stare con lui. I medici non ci hanno pensato due volte e hanno fatto “uno strappo alle regole” per questa coppia che, da un vita, si promette ogni giorno amore eterno. “È stata una scena molto tenera ed emozionante”, racconta su Repubblica il direttore della Struttura Complessa di Medicina Riabilitativa Massimo Zanasi. “È stata proprio la donna a chiedermi di essere ricoverata insieme al marito. Mi ha detto ‘da sola non ci voglio stare’ e non ho potuto che arrendermi. Ecco, è come se mettessimo a disposizione una stanza matrimoniale“. La coppia di anziani, che non ha figli ma solo nipoti, è stata sistemata in una stanza della struttura un po’ più decentrata. In merito alle norme sulla sicurezza sanitaria, non c’è stato nessun problema visto il legame famigliare. “Il nostro dipartimento ha una vocazione geriatrica – conclude il direttore della struttura Zanasi – oltre alla malattia si pensa alla vita, non solo sanitaria, dei pazienti: l’umanizzazione delle cure non può solo essere dichiarata ma perseguita”.