Il Nas di Parma, nel corso di servizi di controllo svolti nell’ambito della produzione e del commercio di prodotti alimentari, in particolare sulla filiera delle carni, ha individuato in provincia di Modena uno stabilimento di lavorazione e sezionamento di carni suine che effettuava operazioni di cernita e manipolazione dei prodotti in ambienti e con modalità incompatibili con le misure igieniche e di salubrità degli alimenti. I carabinieri del nucleo emiliano, durante l’accurata ispezione igienico-sanitaria, hanno sottoposto a sequestro penale oltre 20,5 tonnellate di cosce suine congelate – destinate alla produzione di prosciutti crudi – che, in violazione ai principi generali di igiene e sicurezza alimentare, venivano conservati sul pavimento dello stabilimento, che si presentava in pessime condizioni, con sporcizia diffusa, tracce di ruggine, sangue animale e residui del lavaggio di attrezzature da officina.