Nel Modenese un manovale 71enne ha perso la vita dopo il cedimento del tetto su cui stava facendo manutenzione. Nel Ragusano invece un 60enne è caduto dal secondo piano di una palazzina che stava ristrutturando
Altri morti sul lavoro nel settore dell’edilizia. Un operaio di 71 anni è caduto da un’altezza di 8 metri mentre stava lavorando alla manutenzione di un tetto di un’officina a Soliera, in provincia di Modena e ha battuto la testa. Da una prima ricostruzione, pare abbiano ceduto alcuni pannelli di amianto che stava ispezionando. E’ stato portato in ospedale per un trauma cranico, ma è morto due ore dopo.
Nel Ragusano un’altra morte: Francesco Occhipinti, un manovale di 60 anni, ha perso la vita precipitando, stavolta, dal secondo piano di una palazzina, che stava ristrutturando, a Comiso. Si trovava sul muretto del terrazzo ed è caduto dopo essersi sporto in avanti forse nel tentativo di aprire e liberare la cassetta dell’impianto del metano, dove si erano piazzati alcuni piccioni. E’ morto sul colpo.