Stava nuotando nell’Oceano Pacifico, in Costa Rica quando un’onda l’ha inghiottito. Marco Penza, attivista ambientale 27 anni, lo scorso 20 ottobre non è più riemerso. Originario di Limbiate, in Brianza, si trovava in America centrale da una decina di giorni, insieme a un’associazione di volontariato che salva le tartarughe. Ora gli amici stanno raccogliendo fondi per trovarlo sulla piattaforma Go fund me.

“Marco era un ragazzo italiano. Gli piaceva viaggiare ed era una persona molto attiva. Amava fare escursioni e passare il suo tempo libero in mezzo alla natura” si legge nel messaggio di richiesta di aiuto sul sito. Era un nuotatore esperto e non era la prima volta che si tuffava, questa volta però l’acqua ha avuto la meglio.

I suoi compagni hanno dato l’allarme e la Guardia costiera è uscita subito in perlustrazione, ma con pochi risultati: missing, sparito nell’Oceano. “Questo fondo è per il nostro amico, scomparso in Costa Rica” spiegano i compagni volontari sul sito. Il giovane non aveva assicurazione sanitaria e servono soldi per sostenere gli eventuali soccorsi e pagare le spese per il rimpatrio della salma. Il bilancio a metà di questa mattina (23 ottobre 2021) supera gli 8mila euro. “Amava le tartarughe e ha avuto momenti felici qui – proseguono gli amici – È stato colpito da una grande onda e noi altri abbiamo fatto tutto il possibile, ma non siamo riusciti a salvarlo”. Giovedì il padre e il fratello di Penza sono partiti per la Costa Rica per unirsi alle ricerche. L’impegno, ora, è quello di riportare il corpo di Marco in Italia “così che possa riposare in pace nella sua città natale”.

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